Di Cristina Gauri – Udine, 30 dic — Approfittare della grave malattia di una bimba di soli tre mesi per diffondere allarmismo sul Covid e convincere i cittadini della necessità di vaccinare anche i più piccoli: fatto. Stavolta la stampa nostrana si è decisamente superata.
«Una bimba, udinese di solo tre mesi, positiva al Covid, è stata trasportata dal Burlo di Trieste a Roma ed è stata ricoverata al Bambino Gesù. A concludere la missione di trasporto sanitario d’urgenza a favore della piccola è stato un Falcon 900 del 31esimo Stormo dell’Aeronautica Militare». Così il 27 dicembre Udine Today e altre testate informavano i suoi lettori della vicenda che vedeva come protagoniste la piccola Agata e la mamma, Simona Settembre, con lei sull’aereo che la portava a Roma.
La bimba ha una malattia congenita, ma per i giornali è Covid
Peccato che la bimba non era affetta da Covid-19, ma da una rarissima malattia congenita chiamata emangioma epatico, condizione per la quale si era reso necessario il trasporto con volo militare d’urgenza al Bambino Gesù. E’ stata la stessa Simona a renderlo noto, inchiodando i quotidiani responsabili della bufala, prima pubblicando un commento sulla pagina del quotidiano: «Vergognatevi!», scrive. «Mia figlia NON e’ affetta covid e penso che lucrare, anche solo moralmente (come hanno fatto svariate redazioni in queste ore) sull’emergenza sanitaria sia vergognoso. Ha invece una rarissima malattia congenita chiamata Emangioma Epatico, per questo motivo necessiterà delle cure dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù».
Sono incommentabili ma ormai è andato troppo in là…questi personaggi che x me NON sono giornalisti ma SERVI del DRAGHISTAN…che si vergognassero e che la coscienza li VADA A cercare di notte
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