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Ricapitoliamo la vita di un grande statista, sempre lucido e coerente: Di Maio, grazie al M5S e cavalcando l’onda del malumore popolare, riesce ad arrivare in parlamento con una maggioranza in grado di cambiare veramente le cose, invece quello che fa è esattamente il contrario di quello promesso, di conseguenza il suo partito, almeno nelle intenzionalità dell’elettorato, passa da maggioritario a minoritario e lui lo abbandona.
In napoletano esiste una frase molto stringata ma inequivocabile per descrivere un ‘omo del genere, ma purtroppo in questo momento mi sfugge…