Il dramma è avvenuto nella mattinata di lunedì all’aeroporto di Asiago. Il biplano storico era utilizzato per le riprese di un film
Un malore improvviso è la causa del decesso di un pilota avvenuto durante l’atterraggio all’aeroporto Romeo Sartori di Asiago. Il velivolo, appena toccata la pista, ha sterzato bruscamente finendo in mezzo all’erba. Il centro di controllo ha cercato di mettersi in contatto con il pilota, senza ottenere risposta, per poi avvisare la squadra di soccorso che lo ha trovato accasciato all’interno del piccolo biplano storico degli anni ‘30 Tiger Moth con a bordo un passeggero. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, i carabinieri e gli operatori dell’ospedale di Asiago che hanno cercato di rianimare l’uomo ma per lui non c’era più niente da fare.
Il pilota, pur sentendosi male è riuscito ad atterrare regolarmente in pista andando subito dopo in arresto cardiaco, per poi accasciarsi sui comandi facendo finire l’aereo sull’erba. Immediato l’intervento del personale dell’aeroporto e dei vigili del fuoco, che hanno estratto dalla cellula dell’aereo il pilota, iniziando il primo intervento di rianimazione cardio polmonare anche con l’utilizzo del defibrillatore fino all’arrivo del personale del Suem. L’uomo è stato a lungo rianimato dai sanitari ma purtroppo il medico ha dovuto dichiarare il decesso. Spaventato, ma illeso il passeggero.
Vorrei tanto viaggiare e tornare in Italia per vacanza ma, ho paura che sara’ l’ultimo perche’ i piloti sono vax e puo’ succedere di tutto.
voglio vedere quando succederà a qualche pilota vaccinato che guida aerei
con molti passeggeri. siamo appena agli inizi…………….
Quest’uomo è stato un grande. Complimenti a lui. Rip