Di Battista: “Possibile non ci si renda conto delle conseguenze psicologiche di questi provvedimenti per ragazzini di 12, 13 anni?”
Invoca lo «Sport, quello con la S maiuscola!» e non vuole «far parte di una federazione che discrimina fra i ragazzi», per questo si è dimesso il dirigente responsabile dell’Unibasket Lanciano Valerio Di Battista, spiegando che non sarà lui a vietare «a decine di ragazzini e atleti non in regola con le nuove normative della Fip di entrare in palestra per giocare: non sono un Dirigente buono per tutte le stagioni».
Questo e’ un vero dirigente amante dello sport e della formazione giusta dei minori a 360/gradi. Ci vuole coraggio e dignità per non ridursi in semplici banderuole.