Mike Lynch, spesso definito il “Bill Gates britannico”, fondatore della multinazionale informatica Autonomy e Jonathan Bloomer, presidente della Morgan Stanley International, sono tra i dispersi a seguito dell’affondamento dello yacht Bayesian nelle acque al largo di Palermo.
Ecco un elenco dei nomi coinvolti nel naufragio del megayacht “Bayesian”:
- Mike Lynch – Imprenditore britannico, fondatore di Autonomy Corporation
- Hannah Lynch – Figlia diciottenne di Mike Lynch.
- Jonathan Bloomer – Presidente di Morgan Stanley International.
- Ricardo Tomas – Cuoco dell’equipaggio del yacht.
- Chris Morvillo – Legale di Mike Lynch.
- Nada Morvillo – Moglie di Chris Morvillo.
N.B. Altre 16 persone, tra passeggeri e membri dell’equipaggio, sono state tratte in salvo subito dopo il naufragio. Lo yacht di lusso trasportava 10 membri dell’equipaggio e 12 passeggeri.
Lo yacht di lusso, lungo circa 50 metri, era in navigazione lungo la costa siciliana quando, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato travolto da una tromba d’aria che avrebbe colto di sorpresa l’equipaggio. Le autorità italiane, insieme alla Guardia Costiera, stanno conducendo le operazioni di ricerca, ma al momento le speranze di trovare i dispersi in vita si affievoliscono con il passare delle ore.
I festeggiamenti si trasformano in un disastro
Il disastro è avvenuto mentre Mike Lynch e i suoi ospiti stavano festeggiando la sua recente assoluzione per frode.
Tra i passeggeri a bordo della nave, coinvolta nell’incidente intorno alle 5 del mattino di lunedì, c’era Ayla Ronald, 36 anni, avvocato senior dello studio legale Clifford Chance. Ronald faceva parte del team legale che aveva rappresentato Lynch in uno dei casi di frode più importanti della Silicon Valley. La nave, denominata Bayesian, era stata affittata per celebrare la vittoria di Lynch e il successo della sua difesa legale.
Ayla Ronald e il suo partner, Matthew Fletcher, erano stati invitati a bordo per partecipare ai festeggiamenti insieme a Lynch, ai suoi amici e familiari.
Mike Lynch (Imputato per il caso Autonomy)
Mike Lynch era a bordo del veliero affondato
Mike Lynch, un pioniere nel campo dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie informatiche, ha fondato la società Autonomy Corporation, poi venduta a Hewlett-Packard per oltre 11 miliardi di dollari nel 2011. La sua figura è stata spesso accostata a quella di Bill Gates per il suo ruolo visionario nel mondo della tecnologia. Lynch, tuttavia, negli ultimi anni era stato coinvolto in una controversa battaglia legale legata proprio alla vendita di Autonomy, che lo aveva posto al centro di uno dei processi più rilevanti nella storia recente del Regno Unito.
Mike Lynch è un imprenditore britannico noto per aver fondato e guidato la società di software Autonomy Corporation. La sua storia è stata segnata da un importante episodio legale.
La Carriera di Mike Lynch
Autonomy Corporation: Lynch ha fondato Autonomy nel 1996, un’azienda specializzata in software di analisi dei dati e delle informazioni. Sotto la sua guida, Autonomy è diventata un leader nel campo della ricerca e dell’analisi del testo e dei dati non strutturati. Nel 2011, Autonomy è stata acquisita da Hewlett-Packard (HP) per circa 11 miliardi di dollari, una delle acquisizioni più significative dell’epoca per HP.
La Controversia con HP
Dopo l’acquisizione, sono emerse serie controversie. HP ha accusato Lynch e altri dirigenti di Autonomy di frode contabile e di aver gonfiato artificialmente i ricavi dell’azienda prima dell’acquisizione. HP ha sostenuto che questi atti fraudolenti hanno portato a una sopravvalutazione dell’azienda e che le sue finanze erano in realtà molto più fragili di quanto mostrato. Questa accusa ha avuto ripercussioni significative per Lynch.
L’Accusa di Frode
Nel 2012, HP ha annunciato di aver subito perdite significative a causa di queste presunte pratiche fraudolente e ha presentato una causa legale contro Lynch e altri dirigenti. Lynch ha sempre negato le accuse, sostenendo che le sue azioni erano state trasparenti e che HP aveva comprato l’azienda con piena consapevolezza delle sue condizioni finanziarie.
Il Procedimento Legale
La disputa legale è durata anni e ha coinvolto procedimenti sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti. Nel 2019, Lynch è stato arrestato negli Stati Uniti in seguito a una richiesta di estradizione da parte delle autorità statunitensi, che lo accusavano di frode e di manipolazione dei conti. Lynch ha contestato l’estradizione, sostenendo che il caso era motivato da questioni politiche e commerciali piuttosto che da reati reali.
Nel 2021, Lynch è stato finalmente estradato negli Stati Uniti. Ha affrontato accuse di frode e altri crimini, ma la sua posizione era che si trattava di un’accusa infondata. La causa ha avuto un impatto notevole sulla sua reputazione e carriera.
Verdetto del Tribunale degli Stati Uniti:
Nel 2022, Lynch ha ottenuto una significativa vittoria legale quando una giuria federale negli Stati Uniti ha deciso a suo favore. La giuria ha ritenuto che HP non avesse dimostrato sufficientemente le accuse di frode contro Lynch. Questa decisione ha rappresentato una grande vittoria per Lynch e ha rafforzato la sua posizione che le accuse erano infondate. Dopo l’assoluzione, Lynch aveva espresso il suo sollievo ma anche il suo debito agli avvocati.
“Ho vinto la causa non solo perchè sono innocente ma anche perché sono ricco – ha dichiarato in un’intervista alla Bbc –.
Mi sono potuto permettere gli avvocati migliori”.
Sviluppi nel Regno Unito:
Nel Regno Unito, le autorità britanniche avevano precedentemente aperto un’inchiesta sulle accuse di frode di HP, ma le indagini non avevano portato a un procedimento penale significativo contro Lynch. La situazione legale di Lynch nel Regno Unito è stata meno conflittuale rispetto a quella degli Stati Uniti.
Jonathan Bloomer (Testimone nel caso Autonomy)
Jonathan Bloomer era a bordo del veliero affondato
Bloomer è una figura di spicco nel mondo della finanza internazionale, con una carriera che si estende su decenni e che lo ha portato a ricoprire ruoli di leadership in alcune delle istituzioni finanziarie più importanti al mondo. Attualmente presidente della Morgan Stanley International, Bloomer ha avuto un ruolo chiave nel guidare l’azienda attraverso le complesse sfide dei mercati globali, consolidando la sua posizione come una delle banche più influenti a livello mondiale.
Negli ultimi anni, Bloomer è stato coinvolto in un noto caso giudiziario. È stato chiamato a testimoniare nel processo per frode contro Mike Lynch, l’ex CEO della società di software Autonomy, accusata di aver falsificato i propri ricavi prima della sua acquisizione da parte di Hewlett-Packard nel 2011 per 11 miliardi di dollari. Bloomer, che all’epoca presiedeva il comitato di revisione contabile di Autonomy, ha fornito testimonianze chiave in questo processo, che si è concluso di recente con l’assoluzione di Lynch da parte della giuria di San Francisco. Questa vicenda ha catturato l’attenzione mediatica, anche per la tragica coincidenza della morte del coimputato di Lynch, Stephen Chamberlain, investito da un’auto mentre correva nel Cambridgeshire.
Stephen Chamberlain (Imputato nel caso Autonomy)
Stephen Chamberlain non era a bordo ma era implicato nel caso.
Chamberlain è stato uno dei coimputati nel caso legale legato alla vendita di Autonomy Corporation a Hewlett-Packard (HP). Chamberlain era uno dei dirigenti di Autonomy e, insieme a Mike Lynch, è stato accusato di aver partecipato alla presunta frode che avrebbe gonfiato artificialmente i dati finanziari della società prima della sua vendita a HP nel 2011.
Le accuse specifiche contro Stephen Chamberlain e Mike Lynch riguardavano presunte pratiche contabili fraudolente che avrebbero portato HP a pagare un prezzo eccessivo per l’acquisizione di Autonomy. HP ha successivamente scritto una perdita significativa (8,8 miliardi di dollari), attribuendo gran parte della perdita a queste presunte irregolarità contabili.
Poche ore dopo il naufragio dello yacht Bayesan di Michael Lynch, è emersa la notizia della morte di Stephen Chamberlain, coimputato di Lynch nel processo per frode negli Stati Uniti relativo alla vendita di Autonomy Corporation a Hewlett-Packard. Chamberlain, che era stato il vicepresidente finanziario di Autonomy insieme a Lynch, è stato investito da un’auto nel Cambridgeshire sabato mattina. Nonostante sia stato ricoverato ancora vivo, è poi deceduto a causa delle ferite riportate. La notizia della sua morte è stata confermata dall’avvocato di Chamberlain, Gary Lincenberg, che ha descritto Chamberlain come un “caro cliente e amico”. Questi eventi si sono verificati in un momento di particolare tensione, dato che entrambi gli uomini erano coinvolti in un importante processo per frode, con possibili conseguenze legali significative.
L’avvocato di Chamberlain, Gary Lincenberg, ha detto a MailOnline :
“Il nostro caro cliente e amico Steve Chamberlain è stato investito mortalmente da un’auto sabato mentre era fuori a correre. Era un uomo coraggioso con un’integrità senza pari. Ci manca profondamente. Steve ha lottato con successo per riabilitare il suo buon nome al processo all’inizio di quest’anno, e il suo buon nome ora vive attraverso la sua meravigliosa famiglia”.
Chris Morvillo (Avvocato nel caso Autonomy)
Chris Morvillo era a bordo del veliero affondato
Morvillo è un avvocato statunitense specializzato in difesa penale e controversie civili. È noto per aver rappresentato clienti di alto profilo. Morvillo è un partner dello studio legale Clifford Chance, uno dei più grandi studi legali internazionali. Morvillo ha un’esperienza significativa in casi complessi e ha rappresentato numerosi clienti di spicco, sia negli Stati Uniti che all’estero. La sua carriera è caratterizzata da una forte attenzione alla difesa in casi di white-collar crime, che includono frodi finanziarie, insider trading, e altre accuse penali contro dirigenti aziendali e professionisti del settore finanziario.
Chris Morvillo ha rappresentato Mike Lynch e Stephen Chamberlain nel loro caso di frode riguardante la vendita di Autonomy a Hewlett-Packard (HP). Morvillo ha giocato un ruolo cruciale nella difesa di Lynch e Chamberlain, cercando di dimostrare la loro innocenza dalle accuse di frode.
Nel 2022, Mike Lynch è stato assolto dalle accuse di frode e cospirazione da un tribunale britannico. La corte ha stabilito che non c’erano prove sufficienti per dimostrare che Lynch avesse commesso frode nel contesto della vendita di Autonomy a HP. La sentenza ha rappresentato una vittoria significativa per Lynch e i suoi legali, inclusi Chris Morvillo e il suo team.
Sushovan Hussain (condannato nel caso Autonomy)
Sushovan Hussain, non era a bordo ma era implicato nel caso.
Hussain era il CFO di Autonomy durante il periodo in cui si è verificata la frode, è stato accusato di frode e di aver partecipato a manovre contabili fraudolente. Le accuse includevano la manipolazione dei conti aziendali e la presentazione di dati finanziari falsi a HP.
Sushovan Hussain, ex CFO di Autonomy Corporation plc, è stato condannato a 5 anni di prigione dopo essere stato trovato colpevole di cospirazione, frode informatica e frode sui titoli. La condanna è stata pronunciata dal giudice federale Charles R. Breyer a San Francisco. Oltre alla pena detentiva, Hussain dovrà pagare una multa di 4 milioni di dollari e restituire beni per un valore di 6,1 milioni di dollari. Gli sono stati imposti anche tre anni di libertà vigilata e un pagamento di 1.600 dollari come tassa speciale. La sua data di consegna al Bureau of Prisons è fissata per il 15 giugno 2019.
La condanna arriva dopo che Hewlett-Packard ha acquisito Autonomy nel 2011 per circa 11,7 miliardi di dollari, solo per scoprire successivamente che i ricavi dell’azienda erano stati gonfiati. Durante il processo, è emerso che Hussain aveva utilizzato tecniche contabili sofisticate e fraudolente per far sembrare che Autonomy stesse crescendo quando in realtà non era così. Tra le pratiche utilizzate c’erano contratti retrodatati e manipolazioni delle vendite.
Le indagini hanno rivelato che i ricavi dichiarati erano stati falsificati fino al 21,5% nel primo trimestre del 2011. Le vendite di hardware erano state gonfiate di circa 20 milioni di dollari nei primi due trimestri del 2011 e di circa 53 milioni di dollari nel 2009.
Hussain è stato accusato nel 2016 e successivamente incriminato di frode sui titoli nel 2017. Il caso è stato seguito da un team di procuratori federali e ha visto la partecipazione dell’FBI e della SEC.
HP Hewlett-Packard (parte lesa nel caso Autonomy)
Hewlett-Packard (HP) è una società pubblica, il che significa che non ha un solo proprietario. Le sue azioni sono quotate in borsa e quindi appartengono a molti azionisti diversi. Il maggiore azionista di HP è spesso una grande società di investimenti o fondi pensionistici. Ad esempio, i fondi BlackRock, Vanguard e State Street sono noti per detenere quote significative in molte grandi aziende, inclusa HP.
HP è stata coinvolta in una controversia significativa negli anni 2000 con l’azienda di software Autonomy. HP aveva acquisito Autonomy nel 2011, ma nel 2012 accusò la società di aver gonfiato i propri ricavi prima dell’acquisizione. Questo ha portato a un’importante causa legale e a una svalutazione di miliardi di dollari. La disputa ha visto HP intentare cause legali contro gli ex dirigenti di Autonomy e contro altri soggetti coinvolti.
BlackRock, Vanguard e State Street sono tre dei maggiori gestori di investimenti al mondo e detengono significative partecipazioni in molte grandi aziende, inclusa HP.
- BlackRock: È uno dei più grandi gestori di asset globali, con una vasta gamma di investimenti in azioni, obbligazioni e altri strumenti finanziari. La società possiede partecipazioni in molte aziende quotate in borsa, comprese le principali aziende tecnologiche.
- Vanguard: Anch’essa è uno dei maggiori gestori di fondi e investimenti globali. Vanguard è nota per i suoi fondi indicizzati e ETF e detiene ampie partecipazioni in molte grandi società pubbliche.
- State Street: Un altro grande gestore di asset, specializzato in fondi comuni e servizi di investimento istituzionali. Anche State Street ha significative partecipazioni in numerose aziende, comprese quelle tecnologiche.
Questi tre gestori di investimenti possiedono quote di HP attraverso i loro fondi e portafogli. La loro partecipazione collettiva rappresenta una parte significativa delle azioni in circolazione di HP.
Il pescatore ha visto un razzo
Il pescatore Fabio Cefalù ha raccontato di aver visto un razzo intorno alle 4.30 del mattino e di essersi immediatamente recato sul posto, ma quando è arrivato, il Bayesian era già affondato, con solo cuscini, legno e altri oggetti del superyacht che galleggiavano in acqua. “Ma per il resto non abbiamo trovato nessuno”, ha detto dal porto ore dopo.
Ha detto di aver allertato immediatamente la guardia costiera e di essere rimasto sul posto per tre ore, ma di non aver trovato nessun superstite, aggiungendo: “Penso che siano all’interno, tutte le persone disperse”. Ha detto di essersi alzato presto per controllare il tempo per vedere se poteva andare a pesca e ha ipotizzato che una tromba d’acqua improvvisa avesse colpito lo yacht. “Potrebbe essere stato l’albero a rompersi, o l’ancora a prua a tirarlo, non lo so”, ha detto.
L’affondamento del superyacht da 30 milioni di sterline
Lo yacht, costruito nel 2008 dall’azienda italiana Perini Navi, può ospitare 12 passeggeri in quattro cabine doppie, una tripla e la suite armatoriale, oltre agli alloggi dell’equipaggio, secondo quanto riportato da Charter World e Yacht Charters. Il prezzo iniziale era di 30 milioni di sterline.
L’imbarcazione, che in precedenza si chiamava Salute quando batteva bandiera olandese, presentava interni eleganti e minimalisti in legno chiaro con accenti giapponesi progettati dal designer francese Remi Tessier, secondo le descrizioni e le foto sui siti di charter.
La Bayesian era nota per il suo singolo albero di 75 metri, uno dei più alti al mondo, realizzato in alluminio e illuminato di notte, poche ore prima di affondare. I siti di noleggio online la quotano fino a 195.000 euro (circa 215.000 dollari) a settimana. Il Bayesian è stato premiato per il miglior stile esterno ai World Superyacht Awards 2009.
Le autorità hanno avviato un’indagine per accertare le cause dell’affondamento del lussuoso yacht Bayesian. Testimonianze di diportisti nella zona suggerirebbero che una tromba d’aria improvvisa avrebbe sorpreso lo yacht, noto per le sue avanzate tecnologie.
Il 19 agosto, alle 4 del mattino, il veliero sarebbe stato travolto da una violenta tromba d’aria, affondando in meno di un minuto. Due video di sorveglianza documenterebbero la tragedia: il primo mostrerebbe il veliero, inizialmente tranquillo, essere colpito da una tromba d’aria, con onde e venti che lo avrebbero sopraffatto in circa un minuto. Il filmato si interromperebbe nel caos. Il secondo video, ripreso da una villa vicina, documenterebbe il veliero inclinarsi.
Nonostante le sue sofisticate attrezzature, il Bayesian non sarebbe riuscito a resistere alla tromba d’aria e sarebbe affondato rapidamente. Le autorità sarebbero al lavoro per identificare le vittime e i dispersi, e ulteriori dettagli sulle persone a bordo, inclusi i legami con Lynch e Bloomer, potrebbero emergere con l’avanzare delle indagini.
Inizialmente, si era ipotizzato che il disastro fosse stato causato dalla rottura dell’albero della nave. Tuttavia, durante le operazioni di recupero dei corpi da parte dei sommozzatori, è emerso che l’albero era rimasto intero. Questo ha escluso l’albero come causa dell’incidente, spostando l’attenzione su altri fattori, come il portellone della nave che trovato aperto. L’apertura di questo portellone, solitamente usato per i tender, potrebbe aver compromesso la stabilità della nave e contribuito al disastro.
I portelloni utilizzati per i tender sono aperture sulla nave progettate per permettere l’accesso e il trasferimento di piccole imbarcazioni, chiamate tender, che vengono usate per raggiungere la terraferma o altre navi. I tender sono spesso utilizzati per trasportare passeggeri o merci tra la nave principale e la riva, specialmente quando la nave è ancorata lontano dalla costa o non può attraccare direttamente. Questi portelloni possono essere aperti o chiusi a seconda delle esigenze operative e della sicurezza della nave. Se non chiusi correttamente, possono rappresentare un rischio significativo, contribuendo a situazioni pericolose come l’infiltrazione d’acqua o la perdita di stabilità.
Non sono stati i servizi segreti occidentali. Chi è stato ha mostrato di possedere armi fantascientifiche, identiche a quelle usate sul lago Maggiore contro quella barca dove si erano riuniti 007 italiani ed israeliani.
Il danno all’elite che ci domina da dientro le quinte del “teatrino della politica” non può che esser definito devastante. Ora, “loro” sanno che possono essere uccisi. Ovunque.