La salma di Michael Palella è tornata a casa e sabato la comunità liminese si fermerà per dargli l’ultimo saluto. I funerali dello sfortunato giovane di 33 anni, morto per un malore improvviso lo scorso 19 novembre a Karben, in Germania, si svolgeranno alle 15 nella chiesa madre di San Sebastiano.
Il sindaco Filippo Ricciardi, ha proclamato il lutto cittadino, ordinando per tutta la giornata l’esposizione delle bandiere a mezz’asta sugli edifici degli enti pubblici e privati, compresi gli edifici scolastici di ogni ordine e grado, e di sospendere le eventuali manifestazioni previste.
Disposta anche la chiusura temporanea di tutti gli esercizi commerciali, delle imprese e delle attività artigianali, durante lo svolgimento delle esequie, eccezion fatta per quelle attività che devono garantire i servizi essenziali. Ricciardi ha inoltre invitato
“tutti i cittadini e le organizzazioni, le associazioni, le istituzioni scolastiche ed enti ad esprimere in forme decise autonomamente il dolore dei liminesi e l’abbraccio dell’intero Comune per i familiari del giovane concittadino Michael Palella, ed all’uopo ad osservare nei luoghi di lavoro un minuto di silenzio e di raccoglimento alle ore 12 e comunque nella mattina”.
Una morte improvvisa
Michael Palella era molto conosciuto ed apprezzato dall’intera comunità liminese, anche per aver già svolto il ruolo di consigliere comunale.
“La grave perdita – ha evidenziato il sindaco Ricciardi – è stata accompagnata da innumerevoli attestazioni di stima e partecipazione provenienti da gran parte della nostra comunità nonché dell’intera provincia”.
Da circa tre anni, Michael Palella si era trasferito per lavoro in Germania, dove viveva con il fratello. A Limina, dove era stato consigliere comunale dal 2015 al 2020 e componente della banda musicale “Vincenzo Bellini”, tornava ogni volta che poteva. La sua improvvisa scomparsa ha destato grande commozione. L’intera comunità si è stretta intorno ai familiari (la madre Lucia è dipendente comunale) anche partecipando, su iniziativa della Pro Loco, ad una raccolta fondi per sostenere le ingenti spese di trasporto della salma.