Durante una conferenza stampa, Marcel de Graaff, eurodeputato del Forum per la Democrazia (FVD), e Joachim Kuhs, eurodeputato di Alternative for Germany (AfD), insieme al farmacologo Willem Engel e al medico Vibeke Manniche, hanno esaminato rivelazioni allarmanti emerse da una lettera datata 18 ottobre 2023 dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA). Questa lettera è stata una risposta a una richiesta datata 4 ottobre 2023 presentata da Marcel de Graaff e Joachim Kuhs per sospendere immediatamente le autorizzazioni di commercializzazione europee dei vaccini anti-Covid-19.
L’eurodeputato olandese Marcel De Graaff ha rivelato che, secondo l’Agenzia europea per i medicinali (EMA), a meno di rare eccezioni, nessun individuo al di sotto dei sessant’anni avrebbe avuto una ragione valida per ricevere l’iniezione anti-Covid. L’EMA avrebbe indicato che l’unico risultato di tale vaccinazione sarebbe stato un aumento significativo degli effetti collaterali gravi. Questa rivelazione solleva preoccupazioni significative e solleva dubbi sulla sicurezza e sulla supervisione normativa dei vaccini anti-Covid-19 in Europa. L’evento contribuisce al dibattito in corso sulle strategie di vaccinazione e sulla fiducia negli enti regolatori sanitari.
suggerirei questo :
togliere obblighi vaccinali, responsabilizzare gli eurodeputati e in
caso di interessi conflittuali processarli come noi comuni mortali.
Potenziare l’organico sanitario anzichè mentire sulla mancanza di fondi.
Se pagano un elemento a gettoni, da 1000 euro ogni 12 ore di lavoro
ospedaliero senza obbligo di reperibilità, tanto vale mantenere il
personale specializzato già in essere.
La giustizia all’inferno NON esiste
e se dico inferno è perchè non sapete dove siete e siete
parecchio distratti
l’unica VERA E ASSOLUTA giustizia sta per arrivare
SARA’ UN BATTITO DI CIGLIA
chi è attaccato a denaro poltrone
menzogne e tradimenti
RIMANE FUORI DALLA PORTA
NELL’ABISSO
VI CONSIGLIO DI GUARDARE BENE DOVE SIETE
SE TUTTO VI SEMBRA NORMALE….