La Pontificia Commissione Biblica ha appena pubblicato un nuovo libro, su richiesta del Papa, che cerca di dare una nuova interpretazione alla Sacra Scrittura in modo più attuale e in linea con le sfide del mondo contemporaneo. In particolare, il peccato di Sodoma viene reinterpretato come mancanza di ospitalità e accoglienza per gli stranieri, invece di essere visto come un peccato sessuale, andando contro la dottrina tradizionale della Chiesa. Il testo sottolinea il tentativo di adattare la Bibbia e la Chiesa ai tempi moderni, ma ciò solleva interrogativi sulle implicazioni di una tale reinterpretazione e sulla coerenza con la dottrina tradizionale della Chiesa.
Qual era il peccato di Sodoma? Per quale motivo il Dio dell’ Antico Testamento fece piovere «zolfo e fuoco» su di essa e la distrusse «con tutti gli abitanti e la vegetazione del suolo»? Chi pensa che il grande vizio dei sodomiti fosse la sodomia, non ha capito nulla. Perché è vero che «gli uomini di Sodoma erano perversi e peccavano molto contro il Signore» (Genesi 13:13), però la loro perversione, scopriamo adesso grazie ai teologi di Jorge Mario Bergoglio, era la difesa dei confini, il rifiuto di accogliere gli immigrati. In una parola, quello che oggi va sotto il nome di sovranismo.
La rivoluzione in atto nella Chiesa è assai più profonda, punta a dare ai cristiani una nuova dottrina.
Stai attento, che potrebbe distruggere il Vaticano, perché è composto di ladri pedofili e avidi la peggior spece di esseri umani.
Ciao Mauro Russo le tue parole sono pura verità,,,,,,hai qualcosa di divino
Salvaci te!!!