Lunedì 20 marzo, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato una legge che richiede la divulgazione di materiale di intelligence sui potenziali legami tra lo scoppio della pandemia Covid-19 e un laboratorio della città cinese di Wuhan.
“Dobbiamo andare a fondo delle origini del Covid-19 (…), compresi i potenziali collegamenti con l’Istituto di virologia di Wuhan”, ha dichiarato Biden in un comunicato.
“Nell’attuare questa legislazione, la mia amministrazione declassificherà e condividerà il più possibile queste informazioni (…) Condivido l’obiettivo del Congresso di rendere pubbliche quante più informazioni possibili sull’origine del Covid”, ha dichiarato.
Biden ha detto che nel 2021, dopo il suo insediamento, aveva “dato ordine alla Comunità di intelligence di utilizzare ogni strumento a sua disposizione per indagare”. Quanto più possibile sarà reso noto senza causare “danni alla sicurezza nazionale”, ha detto.
La proposta di legge ha comportato rischi politici per Biden, che sta negoziando un difficile rapporto con il leader cinese Xi Jinping. Pechino respinge con forza la possibilità che una fuga di notizie durante la ricerca nel laboratorio di Wuhan possa aver scatenato la pandemia globale.
chissà cosa ci prepara mentre “indaga” ……………………questo provvedimento
serve solo a distogliere l’attenzione dalla guerra imminente. Che pensi alla
pace sempre piu’ lontana invece. Cerca una scusa per incriminare la Cina
molto piu’ verosimile.