Dario Cristiani, fellow del German Marshall Fund di Washington D.C. e dell’Istituto Affari Internazionali di Roma, offre una lettura delle riflessioni che l’ex Segretario di Stato americano ha affidato alle pagine del Wall Street Journal. Riflessioni su mondo, ordine futuro e Stati Uniti che toccano da vicino anche l’Italia…
Per dinamiche epocali, servono firme epocali. È ciò che deve avere pensato il Wall Street Journal, ospitando una riflessione densa, profonda e ad ampio raggio di Henry Kissinger sulla crisi del coronavirus e il futuro dell’ordine mondiale. Questa riflessione non è solo analisi; è anche un richiamo perentorio al proprio Paese, gli Stati Uniti, al non perdere di vista il dopo e, soprattutto, rendersi conto che l’America non può – e non deve – abdicare al ruolo che ha avuto in questi decenni di architrave dell’ordine internazionale liberale.
Massone criminale