A San Prisco c’è la volontà di voler andare fino in fondo, di sapere perché quella gravidanza che era andata così bene per 39 settimane alla fine si è trasformata in una tragedia. La neomamma era al nono mese ed era solo in attesa di partorire.
Il 9 ottobre è andata dal ginecologo di fiducia riferendogli che 48 ore dopo, lunedì 11, avrebbe avuto la seconda dose del vaccino Pfizer. La somministrazione era stata concordata visto che la prima non aveva dato effetti collaterali. Peraltro è consigliata unanimemente.
Martedì 12 la coppia è tornata dal ginecologo per l’ultima visita di routine prima del parto. E’ in quella circostanza che il medico si accorge che il piccolo cuoricino non batte più, facendo presagire che la piccola fosse ormai deceduta.
La coppia all’inizio decideva di far intervenire un’ambulanza, poi rientrava a casa recandosi il giorno successivo in clinica a Maddaloni, quando la piccola sarebbe dovuta venire alla luce. Il parto cesareo ha purtroppo confermato il tragico epilogo mentre il padre della bimba si recava dai carabinieri della Compagnia di Maddaloni per sporgere denuncia.
E’ questo il risultato che vogliono questi criminali, e i creduloni che vanno loro dietro. dietro. Ma Gerico cadrà. E sarà la vittoria dell’Immacolata Concezione.
Ma prima di farsi inoculare il siero, visto il particolare stato di gravidanza, sono stati eseguiti accertamenti specifici?