Un improvviso malore ha troncato la vita del cardiologo 53enne Djuiwat Bounda Herve durante il cenone di Capodanno ad Avezzano. Residente da anni in Italia, era originario dello Zambia. La moglie, infermiera, ha tentato i primi soccorsi, ma il 118, intervenuto con un’ambulanza, non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto a ricostruire la dinamica dell’episodio si è recata la polizia..
Il cardiologo, noto nel territorio, operava nel Distretto sanitario di Avezzano, prestando servizio anche al carcere locale e alla clinica di Canistro. Colleghi e conoscenti hanno espresso sconforto per la perdita di un professionista stimato non solo per la competenza ma anche per la sua cordialità. I messaggi di cordoglio sui social testimoniano la sua umanità. Sarà eseguita un’autopsia per chiarire le cause del decesso, su disposizione della Asl.
Dimostrazione pratica che oggi il paese sottosviluppato
è l’Italia non Africa . Uno fa sacrifici per venire da noi e
trova la morte che si fa passare per malore improvviso.
Che io sappia la salute dei sanitari quanto le Forze dell’Ordine viene
monitorata periodicamente , quindi qualcosa non funziona ….o i medici
ispettivi sono degli inesperti oppure sono costretti a tenere la bocca chiusa.