I medici che appaiono nel filmato precisano che “è la prima volta che si provano vaccini con questa tecnologia: l’RNA messaggero fornisce istruzioni alle nostre cellule, induce un’espressione genica di cui non si conoscono gli effetti”. Affermano che sono “più di 20 anni che si cerca di far approvare questa tecnologia nei farmaci oncologici ma l’approvazione al commercio non è mai arrivata (al momento esiste solo un farmaco per l’amiloidosi che si basa sull’RNA messaggero”).
Ricordano che “in questo caso l’approvazione al commercio è stata velocissima, 11 mesi fra produzione e test, per effetto della pandemia”.
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