Il presidente francese Emmanuel Macron ha chiesto al presidente sudafricano Cyril Ramaphosa di invitarlo al vertice BRICS a Johannesburg questo agosto, in una conversazione telefonica del 3 giugno che è stata resa pubblica questa settimana.
Tuttavia, essendo la Francia non membro dei BRICS e considerando che nessun leader del G7 ha mai partecipato a questo vertice, ci sono state reazioni confuse e scettiche degli altri membri.
La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha osservato che:
“Sarebbe bello se [l’ufficio di Macron] dicesse perché vuole [partecipare al vertice]. Vogliono forse stabilire ancora una volta un contatto per mostrare l’attività di Parigi o si tratta di un “cavallo di Troia” di qualche tipo – quindi che ci spieghino”.
Yury Ushakov, consigliere del Cremlino, ha dichiarato alla Tass che non poteva formulare commenti sulla vicenda riguardante Macron in quanto non aveva avuto modo di leggere i rapporti. Tuttavia, ha poi suggerito che tale storia ha attirato l’interesse del Cremlino.
“Spetta al paese ospitante invitare gli ospiti, molto dipende da questo, ma molte questioni organizzative e pratiche non sono ancora state risolte”, ha affermato Ushakov, osservando che “È una pratica comune, sì, ma, di norma, questi problemi sono coordinati con tutti gli Stati membri”, ha detto, suggerendo che Ramaphosa farebbe meglio a consultarsi con Mosca prima di dire a Macron di effettuare prenotazioni alberghiere a Johannesburg.
Il viceministro degli Esteri russo, Sergej Rjabkov, ha dichiarato che la presenza del presidente francese Emmanuel Macron al prossimo vertice del gruppo Brics, che si terrà in Sudafrica dal 22 al 24 agosto, sarebbe “inappropriata“.
Rjabkov ha criticato la politica ostile e inaccettabile della Francia nei confronti della Russia, sottolineando che Macron sostiene attivamente l’isolamento internazionale del paese e condivide la linea generale della NATO per infliggere una presunta sconfitta strategica alla Russia. Secondo Rjabkov, un leader con tali posizioni non sarebbe adatto ad essere ospite al vertice Brics. Ha inoltre affermato che il ministero degli Esteri russo ha già comunicato la sua posizione alla parte sudafricana.
Rjabkov ha poi sottolineato che, anche se la decisione sull’accettazione degli invitati spetta all’organizzatore del vertice, è importante che l’invito sia accettato da tutti i partecipanti del gruppo Brics.