È venuto a mancare all’improvviso all’affetto dei suoi cari Marco Di Bona, presidente dell’Associazione commercianti di Nettuno. Di Bona, 56 anni, è stato colto da un malore che gli è stato fatale. Lascia la moglie e due figli.
Sempre in prima linea a Nettuno per tutelare la categoria che rappresentava era un uomo stimatissimo e di grande cuore. Spesso ospite della nostra tv si è distinto per la passione e l’interesse per il mondo della comunicazione. La sua scomparsa prematura ha commosso molti. La Proloco Forte Sangallo appresa la triste notizia si è stretta alla famiglia. Il direttore del Clandestino e la Redazione tutta si stringono alla famiglia dell’amico Marco in questo momento di dolore.
Una dieta no, eh? Boh. Anziché farsi iniettare vaccini sperimentali dall’effetto incerto e dai rischi comprovati, vabbé… Contento lui… D’altronde la coerenza dei covidioti è come gli unicorni alati… Semplicemente non esiste. Soltanto con il loro ego e saccenza poi potrebbero illuminare una città intera… Immagino quanto suderebbe questo data l’imponenza della sua stazza se fosse vissuto in una casa senza nemmeno un ca… di condizionatore o ventola, e con delle persone PAZZE, chiassose, che ti privano delle cose e che urlano e sbattono sempre le porte, i muri, tra l’altro seriamente disturbate e intrise di una cattiveria indicibile, altro che preoccuparsi del covid-19. Ci ammorbano con ‘sta cagata da anni oramai. Andassero avanti e tornassero alla normalità come hanno fatto tanti altri paesi… Già mi sto squagliando io così e non sono in sovrappeso oppure obesa, eh… Oggi, comunque, il proverbio per i covidi0ti RITARDATI è questo: Tanto va il covidiota al cacchino che ci lascia lo zampino. Ahahah. 😂🤣