Uno studente dell’Accademia Nazionale di Polizia è morto all’inizio del pomeriggio in ospedale in seguito a un infarto durante una sessione sportiva. Aveva 21 anni.
Questo martedì 7 dicembre, al mattino, un giovane studente di 21 anni della scuola di polizia nazionale situata a Nîmes ha avuto un attacco di cuore durante una sessione sportiva all’interno dello stabilimento. I monitor hanno cercato di rianimarlo.
Nonostante l’intervento dello Smur, il giovane è deceduto al CHU de Carémeau nel primo pomeriggio.
Forse non e’ chiaro il concetto..se la gente corre a farsi inoculare sieri sperimentali si rende responsabile di malori e morti improvvise, per vie trasversali
..autorizza il governo a proseguire …la domanda e’ , qual’ e’ il vantaggio per i vaccinati se si infettano comunque?fra poco faranno le file per i ramponi, e non potranno lavorare al pari di un non vaccinato.
E infatti corrono…Rincretiniti totalmente.Ormai.