“”Non utilizzare delle strategie di rafforzamento del Green Pass” significa “aprire il forno e far implodere il soufflé”. Così il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta al Forum dell’Agricoltura di Coldiretti.
“Ma un green pass rafforzato deve colpire soprattutto i non vaccinati, gli irriducibili che devono essere reclusi ed esclusi dalla vita collettiva e dall’economia” ha aggiunto: “Mi impegno a sostenere questo in Cdm. Lo farò anche pensando alla mia vigna e al mio vino”.
Il soufflé evocato è il Pil che potrebbe, secondo Brunetta, archiviare un 2021 con un “+6, +6,2,+ 6,3, +6,4, +6,5%”, pandemia permettendo.
L’arroganza è una grande malattia spirituale. Se lo spirito crea la materia allora, il Sig. Brunetta, faccia attenzione perché sarà divorato dalla sua stessa arroganza sotto forma di proteina Spike che giorno dopo giorno gli sta mangiando per poco di cervello che ha. Auguri Sig. Brunetta e continui pure nel suo pensiero demenziale, perché qualcuno finalmente ridera’.
Nano malefico
Questo è pazzo, ma nessuno gli fa un TSO? Perché nessuno giudice con le palle non incrimina ste persone perfide?
Nessuno che gli fa capire , che fomentato l’odio e dicono bugie?
È un essere immondo, guardatelo bene in faccia , ha uno sguardo assente e un sorriso sardonico. La storia non può ricordarlo come essere umano. Bestia, feroce, indomabile, quadrupede e immatricolata. Boomerang, x come la pensa lui sui no greenpass. Si vada a studiare la differenza tra siero e vaccino.
Personaggi di questo tipo che esaltano i conflitti e le discriminazioni independentemente dalla salute sociale dovrebbero solamente auto recludersi ed esludersi dalla vista di tutti… Non sono degni di governare un paese….
Se la Sanità’ avesse lavorato sempre per il bene degli italiani ,non ci sarebbe stato alcun taglio spese negli ultimo decennio.Se la pandemia fosse stata una brutta sorpresa, qualcuno temeva avvenisse ,vedi accordi sui vaccini in tempi non sospetti. E se i vaccini sono un flop di certo non e’ colpa di chi per allergie evita di rischiare la propria vita. Carissimo ministro ……..