È molto grave che sia stata proprio L’UNICEF a pubblicare e poi rimuovere un controverso rapporto dal suo sito web o meglio, il rapporto, in seguito, è stato pubblicato, ma modificato.
Parliamo di affermazioni incredibili secondo le quali i bambini non verrebbero traumatizzati dalla visione di materiale pornografico e quindi dovrebbero avervi libero accesso.