Alain Delon, celebre attore francese noto per il suo fascino e talento, aveva espresso un desiderio particolare riguardo al destino del suo cane Loubo, un pastore belga Malinois, in caso di sua morte prematura. In diverse interviste, Delon aveva dichiarato di non voler lasciare il suo fedele amico da solo dopo la sua scomparsa. La sua intenzione era quella di far sopprimere Loubo e seppellirlo insieme a lui, chiedendo al veterinario di “lasciarli andare insieme” se fosse morto prima del cane. Questo desiderio, sebbene controverso, rifletteva il profondo legame che Delon aveva sviluppato con Loubo, il cui affetto e compagnia erano diventati essenziali nella sua vita.
La dichiarazione di Delon aveva sollevato preoccupazioni tra i difensori dei diritti degli animali e nella società in generale. L’idea di sopprimere un animale sano per seguirne il padrone nella morte è stata vista da molti come inaccettabile e crudele. Le reazioni negative non si sono fatte attendere, con diverse associazioni animaliste che hanno espresso il loro dissenso verso un’azione considerata immorale e ingiustificata.
In risposta a queste preoccupazioni, la Fondazione Brigitte Bardot, un’istituzione nota per il suo impegno nella difesa degli animali, ha rassicurato il pubblico affermando che non c’era motivo di preoccuparsi per Loubo. Martedì, la fondazione ha chiarito che il cane aveva una casa e una famiglia pronte ad accoglierlo e a prendersi cura di lui. Brigitte Bardot, altro mito del cinema francese e una delle migliori amiche di Alain Delon, è stata sempre vicina all’attore e ha garantito, attraverso la sua fondazione, che Loubo sarebbe stato protetto.
La sua famiglia ha deciso di non rispettare il controverso desiderio dell’attore. Probabilmente influenzata dalle forti reazioni negative degli animalisti e dall’opinione pubblica, la famiglia ha scelto di garantire a Loubo una vita serena. Hanno assicurato che il cane non verrà sacrificato e che continuerà a vivere circondato dall’affetto e dalle cure di parenti che si prenderanno cura di lui.
Questa decisione è stata accolta con grande sollievo da molte persone, preoccupate per il destino del cane. La Fondazione Brigitte Bardot ha confermato che Loubo non verrà abbattuto e che gli sarà garantito un futuro sereno. In questo modo, si è evitato un esito tragico per il fedele compagno di Alain Delon, garantendo al cane un’esistenza tranquilla e protetta nonostante la perdita del suo amato padrone.
Amare significa predisporre in vita chi si prenderà cura del tuo cane
una volta senza padrone, non certo scegliere chi lo sopprime……