In totale sono stati segnalati 23 decessi, di cui 13 sono stati analizzati. Il medico capo dell’Agenzia norvegese per i medicinali, Sigurd Hortemo, ha affermato: «I rapporti potrebbero indicare che gli effetti collaterali comuni dei vaccini a mRNA, come febbre e nausea, potrebbero aver portato alla morte di alcuni pazienti fragili».
L’Agenzia norvegese per i medicinali e l’Istituto nazionale di sanità pubblica (FHI) stanno valutando congiuntamente tutti i rapporti sugli effetti collaterali. Di conseguenza, la FHI ha aggiornato la guida alla vaccinazione anti Covid-19 con nuove raccomandazioni sulla vaccinazione degli anziani fragili.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) è a conoscenza di questi decessi e seguirà da vicino le indagini. Lo ha affermato un rappresentante: «L’Oms è a conoscenza di segnalazioni di 23 decessi a seguito della vaccinazione contro il Covid-19 in Norvegia. L’Agenzia norvegese per i farmaci ha riferito il 14 gennaio la sua valutazione preliminare su 13 decessi, tutti adulti in condizioni di salute fragile. L’Agenzia ha valutato che i decessi potrebbe essere collegati agli effetti collaterali normalmente lievi del vaccino. Siamo in contatto con le autorità sanitarie norvegesi e seguiremo da vicino le indagini sulle cause e le circostanze di tutti i 23 decessi».