Il primo anchor «virtuale» al mondo è cinese ed è frutto di intelligenza artificiale: l’agenzia Xinhua, la Nuova Cina, ha presentato mercoledì il «mezzobusto» televisivo alla quinta edizione della World Internet Conference di Wuzhen, provincia dello Zhejiang, mandandolo in servizio dal 8 novembre. Il lettore di news è l’ultimo ritrovato delle applicazioni di tecnologia: ha un volto, una voce, varie espressioni facciali e movimenti come una personale reale.
Oltre a leggere le news, può apprendere da solo cosa fare durante le dirette e comportarsi come un giornalista professionista. È stato sviluppato dalla Nuova Cina insieme al motore di ricerca Sogou.com: dal 8 novembre, ha spiegato l’agenzia stessa, è diventato un «componente ufficiale del notiziario» e può lavorare 24 ore su 24 sul sito web della compagnia statale, uno dei tre pilastri dei media ufficiali, e su altre piattaforme dei social network «riducendo i costi di produzione e migliorando l’efficienza»
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Che ci azzecca il papa. E’ vero che la Chiesa dimostra di non avvertire, o di non avvertire come dovrebbe il pericolo del transumanesimo, ma in questo non è sola. Purtroppo
Il 23 ottobre 2021 in Vaticano si è tenuta una conferenza particolare. David Fergusson e Carlos Moreira, hanno presentato l’introduzione del libro “The Code to the Metaverse – Programming Our Future For Good” al Collegio Teutonico, Città del Vaticano. Il libro da una visione globale su come l’umanità e la tecnologia entreranno in armonia in questa rivoluzione digitale.
Quindi sa benissimo ed è d’accordo con questa dannazione eterna.
Eravamo ai primi posti nel mondo invidiati riveriti premiati….la fantasia,creatività: amore per la bellezza ci distinguevano da altri paesi. Ma non manteniamo quello che abbiamo, anzi spesso lo barattiamo con effimeri vantaggi economici,vedi via della seta. E scelte politiche azzardate ci hanno trascinati nella miseria ed il transumanesimo, Papa in testa.