Per gli scontri alla manifestazione romana No Green Pass ma, soprattutto, per il giallo dei molti infiltrati – che compaiono ripresi nei video ( clicca qui ) fatti da moltissimi semplici cittadini – alcuni con i caschi, altri con i manganelli neri, lunghi e sottili troppo simili a quelli in dotazione alle forze dell’ordine, altri che partecipano alle violenze, si scagliano contro i blindati della polizia e, poi, picchiano manifestanti inermi e prendono parte agli arresti, finisce nel mirino la ministra dell’Interno, Lamorgese. Non solo perché non è stata visibilmente in grado di gestire l’ordine pubblico ma anche perché, a questo punto, è diventato obiettivamente complicato celare i nomi di questi infiltrati nascondendone l’identità.
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