Zelensky ha pubblicamente esortato gli Stati Uniti a consentire all’Ucraina di utilizzare missili ATACMS, appartenenti al sistema Army Tactical Missile System, per colpire obiettivi all’interno della Russia.
Questo appello è intervenuto poco dopo che la Casa Bianca ha revocato il divieto sull’uso di determinate armi statunitensi dall’Ucraina, limitandone l’impiego alle aree vicine alle oblast di Kharkiv e Sumy, in risposta agli attacchi russi.
Nonostante la revoca parziale del divieto, fonti ufficiali degli Stati Uniti hanno chiarito che l’ATACMS e altre armi a lungo raggio fornite non possono ancora essere utilizzate dall’Ucraina per attacchi profondi nel territorio russo. Zelenskyj, intervenendo alla conferenza sulla sicurezza Shangri-La Dialogue a Singapore, ha ringraziato il presidente Joe Biden per il permesso parziale, ma ha sottolineato la necessità urgente di eliminare completamente queste restrizioni.
Zelenskyj ha ribadito che l’Ucraina sta aspettando l’approvazione per colpire gli aeroporti militari russi, che sono stati usati come basi per attacchi contro obiettivi civili in Ucraina.
Il Wall Street Journal ha riferito che gli Stati Uniti avevano concesso all’Ucraina l’uso di lanciarazzi HIMARS, razzi GMLRS e altre armi per rispondere agli attacchi russi. Il segretario di Stato Antony Blinken ha indicato che Washington potrebbe considerare ulteriori permessi per colpire obiettivi al di là dei limiti attuali in futuro, riflettendo un possibile aggiustamento della politica statunitense di fronte alla situazione in evoluzione.