Il vice ministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov ha avvertito che sottovalutare la capacità della Russia di utilizzare armi nucleari potrebbe avere conseguenze fatali per l’Occidente.
“La situazione attuale, infatti, non ha soluzioni né vie d’uscita facili. Naturalmente, la sottovalutazione da parte dei nostri avversari occidentali della capacità della Russia di difendersi e garantire i propri interessi in qualsiasi situazione è rischiosa. Non voglio nemmeno ipotizzare la possibilità che questa sottovalutazione si riveli tragica, se non addirittura fatale”, ha detto Ryabkov.
Ryabkov ha espresso queste preoccupazioni durante il forum delle Letture Primakov a Mosca il 25 giugno.
Ryabkov ha anche criticato coloro che, secondo lui, promuovono una politica sempre più aggressiva nei confronti di una potenza nucleare come la Russia, affermando che questo approccio alimenta un senso di impunità. Ha inoltre enfatizzato che la Russia è in grado di comunicare chiaramente con l’Occidente nel contesto del deterrente nucleare, nonostante la loro riluttanza a intraprendere un dialogo maturo e trasparente come in passato. Ha sottolineato il rischio di errori in un contesto così delicato e ha rimarcato l’importanza di prevenirli.
Il forum delle Letture Primakov, iniziato nel 2015, è diventato una piattaforma autorevole per discutere scenari delle relazioni internazionali, sfide alla sicurezza internazionale e nuovi modelli di interazione tra attori politici mondiali.