Alcuni agenti chemioterapici sono considerati cancerogeni. Questo significa che possono aumentare il rischio di sviluppare altri tipi di tumori nel tempo. Ad esempio, l’agente chemioterapico noto come ciclofosfamide è stato classificato come cancerogeno per l’uomo dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC). Altri esempi possono includere l’ifosfamide e alcuni agenti alchilanti.
Ecco la lista dettagliata dei chemioterapici considerati cancerogeni, includendo la loro classificazione da parte dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) e una breve descrizione dei loro usi terapeutici principali:
- Alchilanti:
- Ciclofosfamide:
- Classificazione IARC: Gruppo 1 (Cancerogeno per l’uomo)
- Usi terapeutici principali: Trattamento di vari tipi di cancro, inclusi linfoma, leucemia, carcinoma del seno e carcinoma ovarico.
- Ifosfamide:
- Classificazione IARC: Gruppo 2B (Possibilmente cancerogeno per l’uomo)
- Usi terapeutici principali: Utilizzato principalmente nel trattamento di tumori solidi, come il sarcoma osseo, il sarcoma dei tessuti molli e il carcinoma polmonare.
- Clorambucile:
- Classificazione IARC: Gruppo 1 (Cancerogeno per l’uomo)
- Usi terapeutici principali: Utilizzato principalmente nel trattamento della leucemia linfatica cronica e di alcuni linfomi.
- Busulfano:
- Classificazione IARC: Gruppo 1 (Cancerogeno per l’uomo)
- Usi terapeutici principali: Principalmente usato nel trattamento della leucemia mieloide cronica.
- Melphalan:
- Classificazione IARC: Gruppo 1 (Cancerogeno per l’uomo)
- Usi terapeutici principali: Comunemente usato nel trattamento del mieloma multiplo e di alcuni tipi di tumori solidi.
- Tiotepa:
- Classificazione IARC: Gruppo 1 (Cancerogeno per l’uomo)
- Usi terapeutici principali: Utilizzato principalmente nel trattamento del carcinoma ovarico e di alcuni tipi di tumori cerebrali.
- Treosulfan:
- Classificazione IARC: Gruppo 1 (Cancerogeno per l’uomo)
- Usi terapeutici principali: Utilizzato principalmente nel trattamento di alcuni tipi di cancro, come il cancro ovarico e alcuni tipi di leucemia.
- Ciclofosfamide:
- Nitrosouree:
- Carmustina (BCNU):
- Classificazione IARC: Gruppo 2A (probabilmente cancerogeno)
- Usi terapeutici principali: Utilizzata nel trattamento di vari tumori cerebrali, come il glioma maligno e il medulloblastoma.
- Lomustina (CCNU):
- Classificazione IARC: Gruppo 2A (probabilmente cancerogeno)
- Usi terapeutici principali: Utilizzata principalmente nel trattamento del glioma maligno e del linfoma cerebrale.
- Streptozocina:
- Classificazione IARC: Gruppo 2B (Possibile cancerogeno per l’uomo)
- Usi terapeutici principali: Utilizzato principalmente nel trattamento del cancro al pancreas e di alcuni tipi di tumori pancreatici.
- Carmustina (BCNU):
- Antimetaboliti:
- Procarbazina:
- Classificazione IARC: Gruppo 2A (probabilmente cancerogeno)
- Usi terapeutici principali: Utilizzato nel trattamento del linfoma di Hodgkin e del linfoma non Hodgkin.
- Procarbazina:
- Altri:
- Dacarbazina:
- Classificazione IARC: Gruppo 2B (Possibile cancerogeno per l’uomo)
- Usi terapeutici principali: Comunemente utilizzato nel trattamento del melanoma maligno e del sarcoma dei tessuti molli.
- Vincristina:
- Non classificata come cancerogena da IARC, ma alcuni studi suggeriscono un potenziale rischio.
- Usi terapeutici principali: Utilizzata nel trattamento di diversi tipi di cancro, tra cui il linfoma, il leiomiosarcoma e il neuroblastoma.
- Tamoxifene:
- Classificazione IARC: Gruppo 1 (Cancerogeno per l’uomo)
- Usi terapeutici principali: Utilizzato principalmente nel trattamento del cancro al seno, agendo come modulatore selettivo del recettore degli estrogeni (SERM) per bloccare gli effetti degli estrogeni nel tessuto mammario.
- Dacarbazina:
La classificazione come cancerogeno da parte dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) è una delle più riconosciute a livello internazionale.
Per la lista completa, potete fare riferimento a questi link
GRUPPO 1: CANCEROGENO
GRUPPO 2A: PROBABILMENTE CANCEROGENO
GRUPPO 2B: POSSIBILMENTE CANCEROGENO
GRUPPO 3: NON CLASSIFICABILE COME CANCEROGENO