Sono 17 i Paesi che hanno deciso provvedimenti per consegnare armi e dotazioni militari al paese guidato da Zelensky, oltre all”Ue che dovrebbe fornire anche aerei da combattimento
E’in corso una vera e propria mobilitazione per inviare armi a supporto dell’Ucraina invasa dai russi da ormai 5 giorni. Sono allo stato 17 i Paesi del mondo che hanno finanziato provvedimenti per consegnare armi e dotazioni militari al paese guidato dal presidente Zelensky. Anche su questo ci sarà una “prima volta” dell’Ue che si è detta disposta a fornire anche aerei da combattimento.
- Usa: Washington ha annunciato nuovi aiuti militari all’Ucraina per 350 milioni di dollari, per un totale, sommati agli stanziamenti già previsti, di oltre un miliardo di dollari nell’ultimo anno.
- Unione Europea – Per la prima volta nella sua storia, l’Ue finanzierà l’acquisto e la consegna di armi e altre attrezzature all’Ucraina e prevede di sbloccare allo scopo 450 milioni di euro. Gli Stati membri sono disposti a fornire anche aerei da combattimento, ha detto il capo della diplomazia europea Josep Borrell.
- Italia – Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera all’unanimità a un decreto che prevede, tra l’altro, di cedere mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità di Kiev. Inviamo in Ucraina missili Stinger antiaerei, missili Spike controcarro, mitragliatrici Browning, mitragliatrici Mg, munizioni che saranno ceduti alle autorità governative ucraine. Ad occuparsi della logistica della consegna sarà la Nato.
- Germania – Ha modificando la sua politica di vietare tutte le esportazioni di armi letali nelle zone di conflitto e ha autorizzato la consegna a Kiev di 1.000 lanciarazzi anticarro, 500 missili Stinger terra-aria, 9 obici, 14 veicoli corazzati e 10.000 tonnellate di carburante.
- Svezia – Rompendo con le sue tradizioni, ha annunciato che consegnerà 5000 armi anticarro a Kiev, più 5000 giubbotti antiproiettile, 5.000 elmetti e oltre 130.000 razioni da campo.
- Finlandia – Ha annunciato la decisione “storica”, per un paese “neutrale, di fornire armi: 2.500 fucili d’assalto, 150.000 munizioni, 1.500 lanciarazzi e 70.000 razioni da campo.
- Francia – Ha deciso la consegna aggiuntiva di armamenti (senza specificare quali), di equipaggiamento per la difesa e supporto per il carburante.
- Belgio – Fornirà 2.000 mitragliatrici, 3.800 tonnellate di carburante, 3.000 fucili automatici e 200 armi anticarro.
- Paesi Bassi – Hanno dichiarato di aver “spedito” fucili di precisione ed elmetti in Ucraina e di fornire 200 missili antiaerei Stinger “il prima possibile”.
- Repubblica Ceca – Ha promesso 30.000 pistole, 7.000 fucili d’assalto, 3.000 mitragliatrici e diverse dozzine di fucili di precisione, oltre a un milione di cartucce, per un valore di 7,6 milioni di euro. Già a fine gennaio Praga aveva approvato una donazione a Kiev di 4.000 proiettili di artiglieria del valore di 1,5 milioni di euro ancora da consegnare.
- Canada – Ha annunciato la spedizione di equipaggiamenti militari protettivi, come caschi e giubbotti antiproiettile.
- Danimarca – Ha annunciato l’invio di 2.700 armi anticarro e consentirà ai volontari di unirsi alle brigate internazionali che l’Ucraina sta formando.
- Romania – Bucarest invierà “carburante, giubbotti antiproiettile, elmetti, munizioni e altro equipaggiamento militare, per un costo di 3 milioni di euro”. Undici ospedali militari romeni sono pronti ad accogliere gli ucraini feriti.
- Portogallo – Consegnerà “giubbotti, caschi, visori notturni, granate, munizioni di diversi calibri” e anche “fucili automatici G3“.
- Croazia – Invierà 16 milioni di euro di dispositivi di protezione e armi leggere.
- Slovenia – Ha inviato pistole, munizioni ed elmetti.
- Norvegia – Ha dichiarato che fornirà “rapidamente” 2.000 armi anticarro M72, oltre a caschi, giubbotti antiproiettile e altre attrezzature militari.
- Estonia – Ha annunciato l’invio di missili anticarro, e di mortai oltre che di ospedali da campo.
Chi userà queste armi ?
Non certo l’esercito ucraino ormai in dissoluzione …
Forse le milizie neo naziste … o milizie mercenarie al soldo della nato …
Intanto il suicidio politico ed economico dei paesi europei ha dell’incredibile …
I governi della Ue pur di continuare con il loro oltranzismo atlantista filo usa e filo nato, sono disposti ad affamare i propri popoli … aspettiamoci razionamenti alimentari e di energia … poi qualcuno comincerà a capire chi è il vero nemico …
qui manca un tassello che possa spiegare i motivi per cui troppi cittadini
europei non realizzano in che baratro cadremo tutti lasciando fare a Nato ed UE. Che sia il siero magico a renderli tonti oppure la paura di esporsi troppo? Mi dicono che a Milano nonostante all’aperto si possa oggi circolare senza mascherina, troppi sono imbavagliati e fieri di esserlo.
Negli uffici nessuno ha allentato il clima di terrore, fra vetri divisori, anche
due mascherine addosso e la prima cosa che chiedono : lei ha il green pass ? ci troveremo sotto casa il carro armato e loro chiederanno il
marchio infame ………sembra un film di fantascienza diretto da qualche ubriacone.
Si e i russi staranno a guardare l’arrivo di questi aiuti “umanitari” senza fare assolutamente nulla.
La forza dell’idiozia UE è imbarazzante.
Ma le consegne di tanta grazia pacifista verranno fatte a chi esattamente?
chi guideranno aerei ,useranno mitragliatrici, cannoni ,carri armati, bombe,
ecc. persone esperte oppure tanti sosia di Zelenski ?