Le aziende leader nel settore delle scie chimiche, noto anche come “cloud seeding”, nel Regno Unito, hanno recentemente fatto un’inaspettata comparsa pubblica. In un colpo di teatrale sincerità, hanno affermato senza mezzi termini: “Siamo qui da sempre e voi lo sapevate”.
Questo atteggiamento, noto come “gaslighting” in inglese, implica la manipolazione delle informazioni per far sembrare che siano sempre state chiare, anche se in realtà non lo erano.
Il gaslighting è una forma di manipolazione psicologica in cui una persona cerca di far dubitare un’altra della propria percezione, memoria o sanità mentale. Questo può avvenire attraverso una serie di tattiche, come negare i fatti, minimizzare le esperienze dell’altra persona, creare confusione o dubbi, o addirittura invertire la responsabilità facendo sembrare che la vittima sia la persona sbagliata.
Il termine “gaslighting” deriva dal titolo di un’opera teatrale del 1938 chiamata “Gas Light” e dai suoi adattamenti cinematografici, che descrivono un marito manipolatore che cerca di far impazzire sua moglie convincendola che lei sta immaginando cose che non sono realmente accadute.
Il gaslighting può manifestarsi anche nelle dinamiche tra individui e istituzioni. Le istituzioni possono utilizzare tattiche di gaslighting per manipolare la percezione pubblica, per esempio:
Revisionismo storico: Modificare o negare fatti storici per adattarli a una narrazione particolare o per giustificare azioni passate o presenti dell’istituzione.
Denigrazione delle vittime: Minimizzare o negare le esperienze delle persone che hanno subito ingiustizie o abusi da parte dell’istituzione, facendo loro dubitare della validità delle proprie esperienze.
Confusione delle informazioni: Diffondere disinformazione o informazioni contraddittorie per confondere l’opinione pubblica e rendere difficile per le persone formarsi un’opinione informata.
Rifiuto di responsabilità: Evitare di assumersi la responsabilità per errori o cattive azioni, facendo sembrare che le persone che sollevano preoccupazioni siano disinformatori o stiano creando problemi.
Minacce o ricatti: Usare la minaccia o il ricatto per intimidire coloro che mettono in discussione le azioni o le politiche dell’istituzione, cercando di farli tacere o ritirare le loro accuse.
Queste sono solo alcune delle modalità in cui le istituzioni possono praticare il gaslighting. È importante essere consapevoli di queste dinamiche e criticare in modo costruttivo le azioni delle istituzioni quando necessario.
per esperienza posso notare quanto sia fallimentare interloquire con
persone prevenute che pensano di sapere tutto senza farsi venire mai dubbi.
Noi ci troviamo in questa bolgia per opera loro, rientrando in ogni punto citato dall’articolo che definisce nei dettagli cosa combinano le istituzioni.