Il Cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha ribadito la sua opposizione alla fornitura di missili da crociera Taurus all’Ucraina in un discorso a Monaco. Scholz ha affermato:
“Questo non è qualcosa che possiamo offrire in questo momento. È una decisione che ho preso come Cancelliere e che sostengo con altrettanta convinzione. E lo ripeto, non sosterrò una decisione che implichi il coinvolgimento di soldati tedeschi in un’operazione militare legata alla terribile guerra della Russia contro l’Ucraina”,
Il leader tedesco, Olaf Scholz, ha affermato che la possibile consegna dei missili Taurus a Kiev richiederebbe il coinvolgimento delle forze armate tedesche (Bundeswehr) per garantire che tali armamenti non siano impiegati contro obiettivi a Mosca. Scholz ha sottolineato la necessità di evitare un’escalation del conflitto, in particolare di evitare che la situazione sfoci in un conflitto diretto tra Russia e NATO.
“Su questo sono d’accordo con tutti i miei amici in Europa, negli Stati Uniti e altrove. Ed è per questo che è stato detto tutto ciò che c’era da dire su questo argomento”, ha detto ancora il cancelliere tedesco.
Le dichiarazioni di Schulz, hanno scatenato un putiferio internazionale quando ha affermato che i missili Taurus “hanno una gittata molto lunga” e che “ciò che i britannici e i francesi riescono a fare in termini di controllo dell’obiettivo, non può essere fatto in Germania”. Ha sottolineato che la Germania non dovrebbe essere coinvolta in guerre e che i soldati tedeschi non devono essere associati agli obiettivi dei missili Taurus.
Scholz ha detto in sostanza che Francia e Gran Bretagna controllano direttamente i missili lanciati in Ucraina, un’affermazione che ha provocato indignazione, soprattutto da parte di Londra. Alicia Kearns, presidente della Commissione Affari Esteri del parlamento, ha condannato fermamente le parole, definendole “sbagliate” e “irresponsabili“, considerandole un affronto agli alleati.