Il presidente dell’Eritrea, Isaias Afwerki, ha sottolineato al presidente russo Vladimir Putin durante il secondo vertice Russia-Africa la necessità di sviluppare un nuovo sistema economico indipendente dai tradizionali centri di potere. Afwerki ha criticato l’attuale ordine mondiale, accusandolo di dipendere dall’egemonia del dollaro, di stampare denaro e di utilizzare le sanzioni come strumento per contrastare l’ascesa di Cina e Russia.
Il presidente eritreo Isaias Afwerki ha dettagliato la sua posizione sulla necessità dell’emergere di un sistema economico che dovrebbe essere separato dall’egemonia delle valute già stabilite.
Nell’incontro con il presidente russo Vladimir Putin nell’ambito del secondo vertice Russia-Africa tenutosi a San Pietroburgo, Afwerki ha spiegato che le nazioni occidentali stanno armando i sistemi finanziari tradizionali senza produrre nulla per le economie mondiali.
Afwerki ha dichiarato :
Stanno stampando soldi. Non producono assolutamente nulla; si tratta solo di stampare denaro. E questa è una delle loro armi. Viene utilizzato il sistema monetario globale controllato dal dollaro e dall’euro.
Inoltre, Afwerki ha spiegato che ciò viene fatto per contenere la crescita di Russia e Cina.
Spiegando come i paesi africani e la Russia potrebbero evitare questa situazione, Afwerki ha dichiarato:
Abbiamo bisogno di una nuova architettura finanziaria, a livello globale, che non sia controllata dall’euro, dal dollaro o da altre valute. Dopo questo fallito tentativo di contenere la Russia si sposteranno immediatamente verso est: contenere la Cina è la loro prossima agenda.
Le nazioni occidentali, afferma Afwerki, utilizzeranno “la diffamazione, la demonizzazione, la guerra psicologica e le sanzioni” per raggiungere questo obiettivo.
Gli Stati Uniti hanno emanato sanzioni economiche contro l’Eritrea nel novembre 2021, quando al paese è stato vietato di utilizzare il sistema di pagamento SWIFT (Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication), paralizzando i suoi mezzi per completare le transazioni internazionali in dollari.
Sulla situazione delle sanzioni contro l’Eritrea, Afwerki ha dichiarato:
Dobbiamo essere puniti perché non ci pieghiamo alle loro condizioni. Siamo una minaccia molto piccola; non siamo nemmeno una minaccia per loro. Ma devono contenerci: sanzioni, sanzioni, sanzioni, conflitto qui, conflitto là.
Durante un recente incontro con il presidente della Nuova Banca di Sviluppo (NDB), Dilma Rousseff, il presidente russo Vladimir Putin ha anch’egli menzionato l’uso del dollaro come arma nel sistema finanziario attuale. Putin ha sottolineato che questo renderebbe difficile il compito di aumentare l’influenza e le dimensioni della banca.
se usciamo dall’UE e mandiamo a casa chi ci occupa il paese, rischiamo di
riprendere la sovranità …