Ha iniziato a sentirsi male mentre stava lavorando all’interno di una vetreria e pochi istanti dopo si è accasciato al suolo privo di sensi. Così è morto, stroncato da un malore, un operaio di 52 anni a Terranuova Bracciolini, nella provincia di Arezzo.
Alla drammatica scena hanno assistito i colleghi di lavoro del 52enne che nell’immediato hanno lanciato l’allarme chiamando i soccorsi. Presso la vetreria valdarnese è stata inviata un’ambulanza del 118 e l’elisoccorso. Purtroppo, però, i sanitari non hanno potuto far nulla per l’operaio: dopo vari tentativi di rianimazione è stata dichiarata la morte. Presenti sul posto anche le forze dell’ordine per tutti gli accertamenti sul caso.
Un operaio di 52 anni, di cui non sono state diffuse le generalità, è morto dopo essere stato colto da un malore mentre lavorava. È accaduto nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 23 ottobre, in una vetreria di Terranuova Bracciolini, comune in provincia di Arezzo.
Stando alle primissime informazioni, apprese dalla stampa locale e dai colleghi della redazione di Arezzo Notizie, il 52enne, dipendente della ditta, stava effettuando delle operazioni nella vetreria, quando è stato colto da un malore improvviso e si è accasciato al suolo. I colleghi hanno subito chiamato il numero unico per le emergenze segnalando l’accaduto.
Pochi minuti e presso la vetreria sono arrivati gli operatori sanitari del 118 a bordo di un’ambulanza. Data la gravità della situazione, è stata inviata sul posto anche un’eliambulanza per il trasferimento d’urgenza in ospedale. L’equipe medica, però, non ha potuto strappare alla morte l’operaio: le manovre salvavita sono state vane e alla fine è stato dichiarato il decesso, sopraggiunto molto probabilmente per un arresto cardiaco.
Qualche giorno fa una tragedia analoga
Intervenuti anche i carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno e gli ispettori dell’Asl che hanno condotto le verifiche del caso e gli accertamenti per ricostruire con precisione tutte le fasi della tragedia.