Il 4 marzo a Milano si è tenuto un grande corteo in memoria delle vittime di reazioni avverse ai sieri sperimentale contro il Covid, con cartelli che mostravano le foto dei defunti e i loro nomi scritti in grande, per non dimenticarli.
I parenti si sono uniti per far conoscere la verità su quanto è accaduto. Sui social media ci sono stati molti commenti di sostegno delle persone colpite, e molte persone hanno espresso il loro disappunto per il fatto che la manifestazione non abbia avuto abbastanza copertura sui media tradizionali.
Le persone presenti al corteo hanno dimostrato una grande forza e dignità, nonostante il loro dolore. Molti sperano che questa manifestazione porti ad una maggiore consapevolezza della situazione e ad una maggiore attenzione verso le vittime delle reazioni avverse ai vaccini Covid.
una rappresentante del Comitato Ascoltami ha da poco affermato di essersi rivolta ad una Commissione Europea per garantire loro giudizi risarcitori favorevoli.
Ha chiesto la collaborazione di tutti noi vaccinati e non, apponendo firme
esenti da spese legali. Azioni che seguono una risposta ottenuta nel ns. Parlamento, dove considerano sfortuna ammalarsi per garantire salute ad una collettività…Questi sono i danni della recente sentenza Corte Costituzionale che ha approvato i vaccini aprendo la strada ad altri
ingannevoli trucchetti .
piu’ che rimanere composti a sfilare, bisognerebbe istituire un secondo
processo di Norimberga, destabilizzare chi si è reso complice di questi delitti.
Perchè lo Stato avendo rifiutato sempre confronti con veri scienziati di
tutto il mondo , dà l’idea di malafede.