Il primo impianto industriale al mondo di carne sintetica coltivata in laboratorio, di proprietà della startup Future Meat Technologies, è stato aperto nella città di Rehovot. Lo stabilimento si trova nelle vicinanze del Weizmann Institute of Science e della Facoltà di Agraria dell’Università Ebraica di Gerusalemme e ha una produzione giornaliera di 500 chili di carne da macello sintetica (l’equivalente di 5.000 hamburger).
Finora, gli scienziati sono riusciti a creare pollo, maiale e agnello in laboratorio, mentre la carne bovina dovrebbe essere prodotta nei prossimi mesi.
L’anno prossimo, la società prevede di aprire il mercato statunitense. Attualmente, Future Meat Technologies è impegnata nel processo di approvazione del suo impianto di produzione con le agenzie di regolamentazione in più territori.
quando la vittima diventa carnefice , un grosso errore insinuare dubbi
sugli eventi passati . Anche perchè si riscrive la storia per annullare quella precedente . Il Papa parla di sue dimissioni neanche fosse stato un impiegato della chiesa, i governi premono per obbligarci ad andare a piedi ma seguendo le loro coordinate, i coltivatori sono scomodi e quindi come succede in Olanda , devono rinunciare alle terre per favorire il clima…idem gli allevatori….
di che clima parliamo ? militarizzare il mondo è terrorizzare il civile
e schiacciarlo con la propria autorità.