Albert Burla, CEO di Pfizer, ieri, in un discorso al think tank “Atlantic Council”, l’amministratore delegato del colosso farmaceutico americano ha definito “criminali” tutti coloro che disinformano i cittadini sui vaccini contro il coronavirus. “Le persone che disinformano sui vaccini Covid sono criminali”, ha affermato Albert Burla, CEO di Pfizer, alla CNBC.
Nel colloquio di Bourla con il Consiglio Atlantico, gli è stato chiesto come ha affrontato le fake news e le teorie del complotto che sono emerse nell’ultimo anno, nonché quanto siano state dannose per il mondo.
“Temo che sia stato abbastanza… dannoso”, ha detto Bourla, aggiungendo che Pfizer è stata presa di mira da “molte… organizzazioni oscure” le cui identità erano sconosciute.
“C’è una piccolissima parte di professionisti che fanno circolare, di proposito, disinformazione, in modo da fuorviare coloro che hanno preoccupazioni”, ha detto.
Bourla ha ripetuto che il modo più veloce per molte persone di “tornare alla normalità” è che i non vaccinati si facciano vaccinare.
“L’unica cosa che si frappone tra il nuovo stile di vita e l’attuale stile di vita è, francamente, l’esitazione alle vaccinazioni”, ha detto.

Perche’ gli immigrati non vaccinati non creano problemi? Risposta , privi di radici spesso neanche parlano italiano, sono interlocutori perfetti. Basta insegnare loro a fare una croce per votare.
Quindi non e’ questione di percentuali ma soggetti pensanti o meno.., per raggiungere la sudditanza totale.
Ma se il cacchino nn funziona che colpa hanno chi nn vuole cacchinarsi?
È poi se pure funzionasse ha una copertura si stima tra i 3/4 mesi e i cacchinati almeno nel nostro paese hanno avuto dalla politica un lasciapassare verde di un anno quindi si può anche dire che è la pandemia dei cacchinati visto che nn vengono monitorati da tamponi come i nn cacchinati?