La Spagna ha annunciato l’invio di una nave militare da Cartagena al Mediterraneo orientale per proteggere e assistere la Global Sumud Flotilla nel suo viaggio verso Gaza, in risposta agli attacchi di droni avvenuti ieri al largo delle coste greche.
Il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez ha comunicato che una nave da combattimento, dotata di tutte le risorse necessarie, salperà dal porto di Cartagena giovedì. Sánchez ha sottolineato che la Spagna intende proteggere i suoi cittadini sia sul piano diplomatico che politico.
“Voglio chiarire al governo israeliano che la Spagna, naturalmente, proteggerà i suoi cittadini, e lo faremo sia diplomaticamente che politicamente”.
Questa azione si inserisce nel contesto di una missione umanitaria, la Global Sumud Flotilla, composta da circa 50 navi civili che trasportano aiuti a Gaza. Gli attivisti coinvolti hanno denunciato ripetuti attacchi da parte di droni contro il convoglio in acque internazionali, con conseguenti danni alle imbarcazioni.
Il governo spagnolo ha così deciso di intervenire militarmente per garantire la sicurezza della flottiglia e dei suoi partecipanti, segnalando un’escalation diplomatica e la volontà di far sentire la propria voce contro il blocco imposto su Gaza.

come sempre siamo gli ultimi della classe , si penalizza il popolo
e lo si spreme come un limone. Mentre Sanchez fa il suo dovere, la
Meloni attacca i singoli cittadini che sono contrari al suo operato
ed interviene di malavoglia per aiutare un popolo palestinese ormai in via di estinzione. Sembra un film americano dove si cacciavano gli indiani , ficcandoli nelle riserve.