Le forze armate israeliane hanno attaccato la città di Jenin nella Cisgiordania occupata utilizzando bulldozer per distruggere le strade. Questo attacco è stato riportato da Al Jazeera, che cita l’agenzia di stampa ufficiale dell’Autorità nazionale palestinese, Wafa.
Soldati israeliani in un convoglio di circa 70 veicoli militari, tra cui quattro bulldozer, hanno preso d’assalto Jenin nelle prime ore del mattino da diverse direzioni, con il supporto di elicotteri e aerei da ricognizione. Secondo Wafa, cecchini israeliani si sono posizionati sui tetti dei grattacieli durante l’attacco.
Nel frattempo, in un altro contesto, 12 persone affiliate a gruppi sostenuti dall’Iran in Siria sono state uccise in due raid separati, uno da parte degli Stati Uniti e uno da parte di Israele. Il primo raid è avvenuto nella città orientale di Deir Ezzor, dove nove persone che lavoravano per gruppi filo-iraniani sono state uccise negli attacchi statunitensi su siti utilizzati da tali gruppi. Queste informazioni sono state fornite da Rami Abdel Rahman, che dirige l’Osservatorio siriano per i diritti umani.
In un secondo raid aereo, sono stati uccisi tre combattenti filo-iraniani in siti legati a Hezbollah, situati vicino alla capitale siriana, Damasco, nelle località di Akraba e Sayyida Zeinab, sempre secondo la stessa fonte. Israele ha anche colpito siti di difesa aerea siriani nella provincia meridionale di Sweida.
Nelle ultime ore, le moschee locali hanno annunciato una mobilitazione generale in risposta agli eventi avvenuti a Jenin. Questa mossa è stata motivata dalle preoccupazioni crescenti riguardo alla situazione nella Cisgiordania e alla necessità di solidarietà e sostegno tra la comunità locale. Le moschee hanno svolto un ruolo cruciale nella comunicazione e nella mobilitazione all’interno delle comunità in passato e si prevede che questa iniziativa rafforzi ulteriormente il sentimento di unità tra i residenti locali. La mobilitazione generale è un segno tangibile dell’ampiezza delle preoccupazioni riguardo agli sviluppi recenti a Jenin.