La finestra di Overton e la metafora della rana bollita rappresenta un fenomeno socio-politico che evidenzia come le persone possano gradualmente abituarsi a situazioni o idee negative o estreme senza accorgersene, attraverso un processo graduale di esposizione e normalizzazione.
La storia della rana bollita è una metafora potente e illuminante sul pericolo dell’adattamento graduale alle situazioni negative, un tema sempre più rilevante nella società moderna.
Questa metafora illustra la situazione in cui una rana viene immersa in una pentola d’acqua fredda e, gradualmente, la temperatura dell’acqua viene aumentata fino a quando l’acqua non raggiunge il punto di ebollizione. La rana non si accorge della gradualità del cambiamento e non reagisce prontamente finendo per essere bollita viva.
Se la rana fosse stata immersa direttamente in acqua bollente, avrebbe reagito immediatamente saltando fuori dalla pentola per evitare di essere ferita.
La metafora sottolinea come gli esseri umani possano adattarsi gradualmente a situazioni negative senza rendersene conto, fino a quando la situazione non diventa insostenibile o pericolosa.
La finestra di Overton è un concetto politico che si riferisce alla gamma di idee che sono accettabili e considerate normali in una determinata società in un dato momento storico. È come se ci fosse una “finestra” di idee che la società considera accettabili e che sono aperte al dibattito pubblico.
Tuttavia, ci sono anche idee che cadono al di fuori di questa finestra, considerate troppo estreme o radicali, e quindi non accettabili per la maggior parte della società. Ciò significa che tali idee sono spesso escluse dal dibattito pubblico e considerate tabù.
La finestra di Overton può essere manipolata e spostata da attori politici, media e opinionisti, che cercano di influenzare l’opinione pubblica spostando la finestra verso le loro posizioni ideologiche. Ciò può accadere attraverso la promozione di determinati temi o l’uso di retorica e linguaggio che normalizzano o giustificano idee precedentemente considerate inaccettabili.
Questa metafora è frequentemente utilizzata per spiegare il fenomeno psicologico dell’adattamento alle idee precedentemente ritenute inaccettabili, sottolineando la capacità di indurre a modificare le proprie convinzioni in modo graduale, sebbene ciò possa comportare un radicale cambiamento di prospettiva e una perdita della propria identità.
Inoltre, le due metafore ci ricordano che, una volta adattati, potrebbe essere difficile per noi riconoscere il pericolo in cui ci troviamo o uscirne. Ecco perché è importante prestare attenzione ai cambiamenti graduali e agire tempestivamente per prevenire eventuali conseguenze negative.
La storia della rana bollita e la finestra di Overton sono lezioni urgenti per tutti noi, e mostrano come l’adattamento graduale può portare a conseguenze catastrofiche. Non possiamo permetterci di sottovalutare il potere del cambiamento impercettibile, che può erodere la nostra capacità di riconoscere e agire contro ciò che è sbagliato. Dobbiamo essere vigili e attenti, e agire con prontezza per evitare di finire intrappolati in situazioni pericolose e dannose.
Abusare della tecnologia moderna significa perdere la propria intelligenza
e senso critico. Basta un click per oscurare la storia e riscriverla a proprio
piacimento, quindi evitiamo qualsiasi dipendenza se non dalla cultura a 360 gradi.
Piu’ cose sappiamo e piu’ speranza di vita manteniamo aumentando la capacità di scelta.