Zakharova: “Il popolo non è stato consultato e gli americani sono già pronti a dettare alle autorità svedesi cosa devono dire”
La Russia provoca la Svezia sollecitando la convocazione di un referendum popolare sull’adesione di Stoccolma alla Nato. “La Svezia non ha ancora aderito all’Alleanza, ma gli americani sono già pronti a dettare alle autorità svedesi cosa devono dire agli svedesi. E questa è solo una anticipazione di quello che accadrà”, ha affermato Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, denunciando che il giorno dell’annuncio della decisione della Svezia di aderire alla Nato, il leader della minoranza repubblicana al Senato Usa, Mitch McConnell era a Stoccolma.
“Più di 200 anni di neutralità, che hanno garantito al Paese sicurezza e prosperità, sono passati ora alla storia. Perché non c’è stato un referendum? Solo perché nessuno ha consultato l’opinione pubblica svedese su niente da tempo. Gli americani conducono le danze per gli svedesi“, ha quindi aggiunto.
in un cul de sac quanto l’Italia? evidentemente esiste un regista che muove
le sorti del mondo , dei tirapiedi che aiutano questo grande magnifico Reset Mondiale a prendere forma in concomitanza con la guerra fra Russia e USA.
E la sovranità dei popoli va a farsi friggere.
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La Zakharova ha pienamente ragione, per una questione così importante la Svezia dovrebbe indire un referendum e chiedere al popolo se aderire o meno alla NATO, in caso contrario la scelta non provenendo dal popolo consapevole ma solo da alcuni rappresentati del Paese il sospetto che si agisca per altri motivi e sotto la spinta di una forza esterna, cioè di un Paese terzo noto al mondo intero per il suo carattere guerrafondaio ed espansionistico, non sarebbe del tutto infondato. Inoltre, quello che più preoccupa e il periodo storico scelto per tale ingresso ed i tempi estremamente ridotti per la definizione di tale operazione. Sembra proprio che la Svezia, come la Finlandia si stiano cacciando in un cul de sac.