Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato lunedì lo svolgimento imminente di esercitazioni nucleari in risposta alle dichiarazioni di leader occidentali, tra cui il suo omologo francese Emmanuel Macron, riguardanti un possibile invio di truppe della NATO in Ucraina.
Durante il corso del conflitto in corso in Ucraina dall’inizio del 2022, Vladimir Putin ha più volte suggerito la possibilità che la Russia potesse utilizzare armi nucleari nel caso in cui l’esistenza stessa della Russia fosse minacciata.
Questa volta, gli esercizi annunciati dal Ministero della Difesa mirano a consentire all’esercito russo di “esercitarsi nella preparazione e nell’uso di armi nucleari non strategiche”, progettate per essere impiegate sul campo di battaglia e lanciate direttamente tramite missili.
Le esercitazioni sono in risposta a “dichiarazioni provocatorie e minacce di alcuni funzionari occidentali nei confronti della Federazione Russa”, ha affermato in una nota il Ministero della Difesa. Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha poi condannato la loro “intenzione di inviare contingenti armati in Ucraina, cioè di mettere le truppe della NATO di fronte all’esercito russo”.
Peskov ha preso di mira Emmanuel Macron, criticando la sua “retorica estremamente pericolosa”, così come rappresentanti britannici e americani.
La proposta di Emmanuel Macron di inviare truppe in Ucraina è stata criticata come una mossa rischiosa
Il presidente francese ha proposto di inviare truppe di terra occidentali in Ucraina se la Russia dovesse penetrare oltre la “prima linea” e se Kiev ne facesse richiesta. Quest’idea era stata sollevata anche a febbraio, causando preoccupazione tra gli alleati di Kiev. Tuttavia, sembra che alcuni di loro stiano ora mostrando un maggiore sostegno a questa iniziativa, nonostante possa essere vista come una mossa folle che potrebbe innescare una escalation militare.
Le esercitazioni militari russe, ordinate da Putin, coinvolgeranno varie branche delle forze armate, inclusa l’aviazione, la marina e le forze del Distretto Militare Meridionale, che si trova in prossimità dell’Ucraina. Tuttavia, i dettagli come la data, il luogo, il numero di soldati e attrezzature coinvolte non sono stati specificati.
La dottrina nucleare russa stabilisce che le armi atomiche possono essere usate solo in modo “strettamente difensivo” in risposta a un attacco con armi di distruzione di massa contro la Russia o in caso di aggressione con armi convenzionali che minaccino l’esistenza dello Stato.
e scegliersi meglio gli alleati partendo dai politici che abbiano un po’ di sale in zucca?