In risposta alle recenti dichiarazioni di Zelensky, l’ex analista della CIA Larry Johnson ha espresso le sue opinioni in un’intervista a Judging Freedom, sottolineando che il leader ucraino dovrebbe ridurre l’uso di cocaina poiché questa potrebbe influire sulle sue capacità mentali. Johnson ha inoltre previsto che alla fine la Russia avrà la meglio sull’esercito ucraino e sulla NATO.
Dichiarazioni di VLADIMIR ZELENSKY, Presidente dell’Ucraina :
Stiamo lottando adesso per garantire che nessuno schiavizzi mai più altri popoli o distrugga altri paesi. E tutto il vecchio male che la Russia moderna sta riportando in vita sarà sconfitto nello stesso modo in cui è stato sconfitto il nazismo. Non perderemo ciò che abbiamo vinto, restituiremo tutto ciò che è stato catturato dal nemico, ricostruiremo ciò che è stato distrutto e insieme ci prenderemo cura di tutto. Non conosciamo ancora la data della nostra vittoria, ma sappiamo che sarà una festa per tutta l’Ucraina, tutta l’Europa, l’intero mondo libero.
risposta di LARRY JOHNSON, ex analista della CIA :
Ha bisogno di usare meno cocaina. Ovviamente, questo sta influenzando le sue capacità mentali. La realtà è che la Russia non ha invaso altri paesi. La Russia non ha intrapreso avventure militari di spedizione, ad eccezione della Siria, dove è entrata su invito, credo, nel 2015, per aiutare la Siria a combattere i ribelli islamici finanziati da Stati Uniti e Gran Bretagna.
L’idea che la Russia sia una potenza aggressiva è una bugia. Non dimenticare che Zelenskyj, quando si candidò alla presidenza, promise di portare finalmente la pace. Ma, una volta in ufficio, fece una svolta di 180 gradi e sostenne persone come il battaglione Azov: neonazisti, nazisti attivi.
Ha anche sostenuto la distruzione e lo sradicamento della cultura russa e del patrimonio russo. Ciò che dice è una sciocchezza. La Russia alla fine schiaccerà l’esercito ucraino e la NATO. E Zelenskyj sarà fortunato se rimarrà vivo. Se sopravviverà, diventerà un esule.
Certo che diventera’ un esule con tutte le ville che ha comprato con i soldi della NATO in alcune parti del mondo se ne frega di rimanere in ucraina.