Fino al 31 luglio, i Carabinieri italiani e i membri della Gendarmeria Nazionale Francese in uniforme, si uniranno in pattugliamenti congiunti per sorvegliare il centro storico di Bari e alcune località marine nella Città Metropolitana.
Ufficialmente questa collaborazione, parte di un progetto più ampio del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, mirerebbe a fornire un supporto ai Carabinieri per interagire in modo più efficace e comunicativo con i turisti stranieri.
Questa iniziativa si svolge già in altre importanti città italiane, come Roma, Milano, Napoli, Firenze e Venezia. A partire dal primo settembre e fino al 30 settembre, a Bari sarà la Guardia Civil spagnola ad unirsi ai Carabinieri nelle attività di pattugliamento.
La presenza di forze di polizia straniere in territorio italiano solleva interrogativi riguardo ai poteri e alle competenze di queste forze all’interno del nostro paese. È fondamentale che le autorità italiane stabiliscano con chiarezza i limiti e le responsabilità delle forze di polizia straniere operanti sul suolo italiano.
La sovranità e la giurisdizione di un paese devono essere rispettate e tutelate in ogni momento. È importante evitare qualsiasi ambiguità o incertezza sulla portata dell’autorità esercitata dalle forze di polizia straniere in Italia. Devono essere stabiliti protocolli chiari per garantire che le azioni intraprese dalle forze di polizia straniere siano legittime, allineate alle leggi italiane e sotto la supervisione delle autorità competenti italiane.

Forze di polizia straniere che non riescono a fare niente di buono nei loro paesi, vedi la Francia, epperò vengono a rompere i coglioni in Italia. Che minkia ci dovrebbero insegnare poi? Questi sono i risultati di una politica italiana fallimentare, con personaggi da operetta, ridicoli e vergognosi.
a me sembra che il popolo italiano abbia smarrito da un bel po’ la sua sovranità , magari potremmo imparare dalle forze di polizia straniere
a ritrovarla , chissà….