E’ un contratto a costo ‘crescente’ per singolo vaccino (come si sapeva) ma soprattutto che solleva Pfizer da qualsiasi coinvolgimento una volta consegnate le dosi ai paesi membri: per le eventuali ripercussioni del farmaco, l’azienda non potrà essere ritenuta responsabile né dovrà affrontare alcun risarcimento, in prima persona o attraverso qualsiasi rappresentante o partner. E’ uno scarico totale di responsabilità quello che emerge dal contratto rivelato oggi dal quotidiano catalano ‘La Vanguardia’ che ha avuto accesso ai documenti firmati lo scorso 20 novembre (quando non era ancora giunta neppure l’autorizzazione dell’Ema alla distribuzione del vaccino) dalla responsabile globale del programma vaccini di Pfizer, Nanette Cocero, e dal Commissario europeo per la salute, Stella Kyriakides.
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