Ancora una morte senza spiegazione. A perdere la vita Laura Mancini, 43 anni, avvocato originaria di Avezzano (Aq) e residente a Lanciano (Ch) in contrada Marcianese, dove faceva la catechista nella chiesa di Maria Santissima delle Grazie. A ricordarla sono per primi il parroco don Carlos Chacon e i catechisti.
L’avvocato era stata ricoverata nei giorni scorsi all’ospedale “Renzetti” per un malore, apparentemente di lieve entità. Poi, col trascorrere delle ore, l’aggravamento, fino al decesso: fallito ogni tentativo di rianimarla e tenerla in vita.
Lascia il marito Fabrizio, il figlioletto Giuseppe, il papà Giuseppe, la mamma Maria Pia, il fratello Gianluca. Aveva appena vinto un concorso al ministero del Lavoro ed era in attesa di prendervi servizio. Si è battuta per i diritti dei deboli e delle donne.
Cordoglio alla famiglia dagli Ordini forensi di Lanciano e di Avezzano.
“Di lei – scrive una collega sui social – voglio solo ricordare il sorriso che illuminava il mondo quando arrivava. Non è giusto”.
I funerali domani, alle 10.30, nella chiesa dove svolgeva la sua attività di catechista. 05 mar. 2023