Gli effetti oculari dei vaccini contro il COVID-19 sono stati oggetto di un nuovo studio pubblicato sulla rinomata rivista scientifica NPJ Vaccines, affiliata alla prestigiosa rivista Nature. La ricerca si è concentrata sulle possibili manifestazioni di occlusione vascolare retinica dopo la vaccinazione.
Lo studio, condotto su un’ampia coorte di individui che hanno ricevuto i vaccini anti-COVID-19 tra gennaio 2020 e dicembre 2022, ha evidenziato un rischio significativamente più elevato di occlusione vascolare retinica nei due anni successivi alla vaccinazione rispetto ai non vaccinati. I dati hanno mostrato un rapporto di rischio complessivo di 2,19, confermando una maggiore incidenza di questo disturbo tra i vaccinati rispetto alla coorte di controllo non vaccinata.
Particolarmente interessante è stato l’andamento temporale dell’occlusione vascolare retinica dopo la vaccinazione. I ricercatori hanno osservato un significativo aumento del rischio nelle prime due settimane dopo l’immunizzazione, che si è protratto per un periodo di dodici settimane. È stato osservato che sia la prima che la seconda dose dei vaccini BNT162b2 e mRNA-1273 erano associate a un aumento del rischio di occlusione vascolare retinica due anni dopo la vaccinazione, senza differenze rilevanti tra i diversi marchi e dosaggi dei vaccini.
Questo studio multicentrico, condotto su scala globale, ha rafforzato le evidenze precedenti, suggerendo che l’occlusione vascolare retinica potrebbe essere un effetto collaterale legato alla vaccinazione contro il COVID-19, anziché una semplice casualità.