Un grave lutto ha colpito la comunità di San Nicola la Strada. Si è spento all’improvviso, Marco Marotta, 31 anni, capo scout del gruppo “San Nicola la Strada 1”. Un malore improvviso, che ha gettato sconforto tra gli amici e tra coloro che hanno avuto la fortuna di conoscere Marco.
“Questo è ciò che non avremmo mai voluto scrivere” si legge in un post della fanpage degli scout. “Ringraziamo tutti gli amici e le famiglie dei nostri ragazzi per la vicinanza e il supporto, per volontà della famiglia vi chiediamo di dispensare dai fiori, e devolvere come Marco ha sempre fatto, quanto desiderate. Restiamo a vostra disposizione per rendervi partecipi delle volontà della famiglia di Marco”.
Anche il sindaco Vito Marotta ha voluto ricordare Marco con un post:
“Contribuire a costruire la Comunità vuol dire offrire il proprio servizio per la crescita della stessa. Marco lo ha fatto senza risparmio e tutti noi gli saremo per sempre grati. Un grande, commosso abbraccio stringa i suoi familiari”.
Rip SCEMO… Cazzate da covIDIOTA lobotomizzato che chiama delle terapie geniche sperimentali vaccini, semmai sono cacchini… Tutti i covidioti che si sono bevuti il cervello inveivano contro DIOkovic e poi aveva ragione lui dato che sta benissimo e pure io… Lol. Ma è troppo difficile doverlo ammettere, vorrebbe dire che sono dei babbei IPOCRITI che si bevono qualsiasi cazzatä propinata dal governo criminale e idiota… Danno le condoglianze, tuttavia nessuno ha nominato le do$i di cacchino miracoloso, non sia mai… Condoglianze piuttosto IPOCRITE dunque… QUESTE condoglianze sanno di IPOCRISIA e vigliaccheria e ovviamente di omertà… Anche qui in Sardegna è così… Comunque, io, mia madre e mia sorella eravamo dirette verso un altro paesino di covidioti che indossano ancora le mascherine chirurgiche da scimuniti e le impongono pure altri altri, vedasi i centri di salute mentale ad esempio, (dove è sempre andata mia sorella e sono stati davvero inutili per lei), e c’era la solita ambulanza con le luci accese e la sirena sempre azionata… Che idioti… Per non parlare dei necrologi, MUOIONO un sacco di covidioti, soprattutto anziani… Non sanno più dove metterli… C’erano una decina di manifesti… Minchia che covidioti… Che malati… Avevano aperto pure un centro cacchinale per mero business e ora tanti stanno schiattando… Mah… Chi li capisce. Sono dei menomati mentali…
mi dissocio dal coro …..costruire una Comunità significa agire
con trasparenza , non avendo paura di parlare ……..
se siete i primi a nascondere che questo giovane uomo
ha subito gli effetti collaterali dei sieri imposti dal governo,
formate delle capanne poste sulle palafitte. L’onestà intellettuale
è da preferire a tante ipocrisie di fondo.