Una donna sorridente che trasmetteva a chi aveva intorno la sua grande gioia di vivere. Chi conosceva Jessica Borrelli la descrive così. Bella, solare, gentile. Jessica è morta ieri pomeriggio all’ospedale di Cisanello, a Pisa. Si è sentita male all’improvviso, nella sua casa al Calambrone e non si è più ripresa. Aveva 49 anni e lascia la figlia ventenne Rachele, il compagno Tony, il fratello Antonio, il padre Orlando, la mamma Nicoletta e la cognata Ilaria, che per lei era come una sorella.
Jessica Borrelli era originaria di Stagno, dove il fratello Antonio gestisce la tabaccheria L’Angolo della fortuna, negozio in cui anche lei ha lavorato, per qualche tempo. Poi, dopo un periodo trascorso alla tabaccheria Luxory di Tirrenia, gli ultimi anni li ha passati dietro al bancone del bar Lido, locale che mandava avanti insieme al compagno con impegno, dedizione e passione. Chi conosceva Jessica la descrive come una donna solare, con una grandissima voglia di fare.
«Era un fiume in piena», dicono gli amici. Una che sorrideva alla vita. E che non si tirava mai indietro quando qualcuno aveva bisogno d’aiuto. Una delle sue passioni era il canto: in tanti la ricordano durante i karaoke a cui partecipava con gli amici. Ed era super tifosa della squadra dell’associazione Boca, di cui il fratello è una delle colone portanti. La salma di Jessica Borrelli oggi sarà esposta alla camera mortuaria del cimitero dei Lupi. Il funerale si terrà martedì alle 16 nella chiesa di San Luca Evangelista, a Stagno.