Eventi avversi gravi segnalati con i vaccini COVID-19: uno studio descrittivo basato sul database dell’OMS

Sono stati presi per l’analisi un totale di 103.954 eventi avversi segnalati da 32.044 soggetti.

Dei 32.044 soggetti, la maggioranza erano femmine (80%). Inoltre, sono stati segnalati un totale di 28.799 (27,7%) SAE (eventi avversi seri) dagli 8.007 individui. La maggior parte degli SAE (eventi avversi seri) è stata osservata in Europa (83%) tra le donne (79,4%) tra i 18 ei 64 anni (80,74%) di età.

La maggior parte degli SAE (eventi avversi seri) (74%) è stata segnalata per il vaccino BNT162b2 (Pfizer). Nella classificazione basata sul sistema, i disturbi generali (30%) erano i più comuni, seguiti dai disturbi del sistema nervoso (19,1%) e muscoloscheletrici (11,2%). Nella categoria individuale, la cefalea (8,1%) era la più comune, seguita da piressia (7%) e affaticamento (5,1%). Le persone anziane (> 65 anni) hanno riportato AEFI più gravi rispetto ad altri gruppi di età.

Ci sono stati un totale di 424 morti. La distribuzione di questi decessi in base ai vaccini, al sesso e alla fascia di età sono menzionati nella Tabella qui sotto

https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2021.03.23.21253433v1.full