Niente cotolette, patatine fritte o crocchette. Per i bimbi di quattro scuole elementari del Galles arriva una novità: ecco gli insetti alla bolognese.
Il piatto rientra nel progetto “Novel food” con l’obiettivo di sostituire le vecchie abitudini con pietanze a base di insetti.
Ai bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni sarà proposta anche la “bolognese” a base di insetti e proteine vegetali con lo scopo di incoraggiare piccoli e genitori ad allontanarsi dalla carne.
Il progetto, guidato da accademici dell’Università di Cardiff e dell’Università dell’Inghilterra occidentale (UWE Bristol), coinvolgerà anche i bambini delle scuole primarie per scoprire i loro atteggiamenti nei confronti delle questioni ambientali e come si traducono in opinioni sul cibo che mangiano.
“Le voci dei giovani stanno diventando sempre più importanti nelle discussioni sul futuro ambientale e sul benessere degli animali”, ha affermato il dottor Chrisopher Bear della School of Geography and Planning dell’Università di Cardiff.
come fanno i bambini a capire una schifezza del genere? E i genitori sono conniventi??
Prevedo molti malori per questi poveri bambini-cavia.
Una di quelle scuole pilota sarebbe anche quella dei principini della casa reale?!!!!!
Chiedo così, tanto per sapere se i reali sono in avanguardia e danno il loro esempio per primi!!!!!!! O loro possono essere esenti da certi sperimenti!!!!!!!
Del 13 agosto 2019
Il principe George mangia le formiche, il gioco che preoccupa Kate Middleton
Il gioco che appassiona il principe George d’Inghilterra è mangiare formiche. A rivelarlo in un tweet una giornalista inglese che ha raccontato la giornata del Royal Baby figlio di William e Kate Middleton.
(una volta era preoccupante, adesso invece … 😋)
Più che insetti alla bolognese dove non si mangiano insetti, li chiamassero insetti alla London.
Speriamo che a Bologna chiedano a loro i danni!
Ma i genitori non si rendono conto di come vengono usati in modo strumentale i loro figli e dei rischi per la loro salute?
Forse lo stanno facendo in Galles poiché, essendo prevalentemente rurale e a basso reddito procapite, trovano magari meno resistenze a livello sociale.
Altrimenti un genitore consapevole non darebbe mai il consenso per sperimentazioni del genere.
Non so veramente più cosa pensare.
Il tutto è veramente diabolico e amorale.
Oltretutto vogliono paragonare questi intrugli ai capisaldi della cucina italiana, evidentemente conosciuti anche da loro, per dare una falsa idea di bontà e genuinità.
Mi dispiace dirlo, perché i bambini sono solo bambini, ma sarebbe ora che qualcuno rifilasse di nascosto questa merda anche ai figli di chi la produce, giusto per vedere la reazione dei genitori quando poi lo vengono a sapere.
Potrebbero fare scarafaggi fritti e topi ripieni , gli costerebbero poco , considerando che sono i primi produttori del pianeta
Nel Regno Unito fanno cose da pazzi pur di mettere in atto il programma del World Economic Forum! In realtà…sono delinquenti!!!