Il presidente Volodymyr Zelensky, con i suoi decreti , ha rimosso dalle loro posizioni il capo del Servizio di sicurezza dell’Ucraina (SBU) Ivan Bakanov e il procuratore generale Irina Venediktova.
Bakanov è stato licenziato ai sensi dell’articolo 47 della Carta disciplinare delle forze armate ucraine per l’esercizio improprio delle funzioni ufficiali, con conseguente perdita di vite umane o altre gravi conseguenze. Venediktova è stata licenziata ai sensi dell’articolo 11 della legge sul regime legale della legge marziale, che conferisce al presidente il potere di rimuovere i funzionari.
Volodymyr Zelenskyy ha annunciato in un videomessaggio di aver rimosso il capo della SBU e il procuratore generale dopo che 651 procedimenti penali sono stati aperti in Ucraina per articoli di alto tradimento e “attività di collaborazione” contro dipendenti della procura, investigatori e altre forze dell’ordine agenzie.
Aleksey Simonenko, che ha servito come vice procuratore generale, è stato nominato procuratore generale ad interim. Non è stata segnalata la nomina di un nuovo capo della SBU.
Ivan Bakanov è un amico d’infanzia di Vladimir Zelensky. Da agosto 2019 è a capo della SBU. A giugno, Politico ha riferito , citando fonti, che il presidente dell’Ucraina vuole sostituire il capo della SBU a causa della perdita di Kherson durante la guerra.
Irina Venediktova è la prima donna nella storia dell’Ucraina – Procuratore generale. Ricopre questo incarico da marzo 2020.
Ma allora l’ucraina è come l’Italia i 5stelle si sono portati amici fidanzate e parenti al governo, Zelensky uguale.
Ma da comici che siete perché non andate aff……
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Ritengo profondamente ingiusto che uno statista della sua levatura non abbia ancora un set a lui dedicato!
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