Nella provincia ucraina di Cerkassy è stata ufficialmente registrata, come comunità religiosa, l’associazione dei credenti nel diavolo.
La comunità si chiama “Bozhici” (Satanisti). Il leader degli idolatri del diavolo si chiama Serghei Neboga (Non-Dio). È la prima e, per il momento, l’unica comunità dei satanisti in tutta l’area post-sovietica che legalmente, in conformità con la Costituzione dell’Ucraina, professano la venerazione del diavolo. Sul sito ufficiale è stato comunicato che la notte di Valpurga, tra il 30 aprile e il 1 maggio scorso, è stata posta la prima pietra come fondamenta del Tempio di forze oscure a ridosso del Bosco Nero, luogo malfamato secondo la superstizione locale.
Il Bosco Nero a volte viene chiamato Bosco del Diavolo. Il libro di culto è stato scritto dallo stesso Neboga e s’intitola “Prassi segreta della magia nera dei popoli slavi”. Secondo l’affermazione del fondatore della chiesa del Satana la sua comunità “è un’associazione degli stregoni e delle streghe che praticano l’idolatria del diavolo”. Neboga fa anche servizi a pagamento: diagnostica problemi e l’impatto delle forze oscure. Per risolvere “il problema” chiede la modica somma di 100 dollari. La garanzia della diagnostica corretta è del 99%. Tra i riti offerti agli adepti ci sono messe nere, nozze nere e perfino la cancellazione del battesimo.
Secondo l’autorevole studioso e ricercatore ucraino Vladimir Rogatin, membro della Federation europeenne des centres de recherche et d’information sur le sectarisme (FECRIS), in Ucraina ultimamente “è stato rilevata la crescita dell’influenza e della presenza di diverse sette sataniche, oltre 100 comunità sataniche con oltre 2 mila adepti”.

Si tratta della religione perfetta per il Nuovo Ordine Mondiale a guida statunitense. L’elite ucraina, ancora oggi, non anela che ad esso.
Ma qualche cosa è andato storto. Hanno tirato troppo la corda e l’eccesso di veleno ha provocato il vomito, fortificando e purificando il corpo.
Che il nostro governo avesse un che di satanico era evidente, ma che proprio in Ucraina si istituisca un luogo di venerazione del diavolo, fa riflettere …visto la vicinanza e risonanza.Il
Papa che dice?
Papa Imbroglio sarà in prima fila tra i “fedeli” di Belz***!
Il Vaticano sarà sicuramente d’accordo
Basta solo questa notizia per poter affermare senza ombra di smentita – per gli ucraini muoiano gli ucraini.