In un primo momento la Federazione si era limitata a vietare i match su suolo russo e la riproduzione dell’inno nazionale, ora arriva la stangata
Fifa e Uefa hanno deciso di sospendere la Russia da tutte le competizioni internazionali fino a nuovo avviso. Niente Qatar per la nazionale di Karpin, niente competizioni europee per i club. La Russia avrebbe dovuto affrontare la Polonia a Mosca il 24 marzo, ma Szczesny e compagni avevano comunicato che si sarebbero rifiutati di giocare, così come successivamente avevano fatto Svezia e Repubblica Ceca, eventuali avversarie dei russi in finale. La Federcalcio russa: “Siamo in disaccordo, ci riserviamo di impugnare la decisione”.
La Federcalcio russa parla di una “decisione discriminatoria, contraria alle norme della competizione internazionale e allo sport. Danneggia milioni di atleti, tecnici e tifosi e dividono la comunità sportiva mondiale”. Lo Spartak Mosca invece è “sconvolto” per l’esclusione dall’Europa League: “Costretti a obbedire a una decisione che non ci vede d’accordo”.